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Nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di controllo del territorio, disposta dal Questore di Reggio Calabria, dott. Carmelo Casabona, stamane, in Brancaleone (RC), personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Condofuri ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Locri, nei confronti di Benavoli Giuseppe, di anni 55, imprenditore edile, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Si rappresenta che il Benavoli, in data 18.02.2011, a seguito di un’operazione di P.G. che aveva portato al rinvenimento di numerose armi e munizioni di vario genere, era stato tratto in arresto, in quanto ritenuto responsabile della detenzione del suddetto materiale balistico.
Successivamente l’autorità giudiziaria aveva concesso la misura degli arresti domiciliari in luogo della detenzione in carcere, al fine di consentire all’imprenditore di poter esercitare la propria attività lavorativa.
In data 21 u.s., a seguito di accertamento di violazione degli obblighi impostegli, il prevenuto veniva deferito all’A.G. , con richiesta di ripristino della misura cautelare in carcere, in sostituzione di quella degli arresti domiciliari, sfociata nell’Ordinanza più afflittiva, datata 25 u.s.-
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Locri (RC).
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