Borghi Solidali, annullato concerto “Si all’Ossigeno” dopo stop del comune di Roghudi

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L’Agenzia dei Borghi Solidali con un comunicato diffuso su tutta la stampa comunica che: “L’amministrazione comunale di Roghudi ha negato l’autorizzazione allo svolgimento del concerto “Oxygen per il SI all’ossigeno” in chiaro dissenso con il progetto della centrale a carbone di Saline Joniche, previsto per il 24 luglio 2012, organizzato dall’Agenzia dei Borghi Solidali in collaborazione con il Coordinamento No Carbone, in quanto tale evento ritenuto non compatibile con le attività previste dal programma estivo del Comune”.

Sei le band musicali che avrebbero dovuto esibirsi per l’occasione: The Syndrome, Ashtray, La corte di Alice,  Scassamenti, Phenomena e Proxima Centauri. Il concerto era stato promosso soprattutto attraverso i social network ed il lancio di un video promozionale realizzato dalla Ram Film, che in poco tempo aveva riscosso grande successo a tal punto che si attendeva un numero considerevole di partecipanti.

Una scelta sofferta e molto dibattuta, quella dell’annullamento del concerto, considerato il noto impegno e le pubbliche posizioni dell’Agenzia sul modello di sviluppo per l’Area Grecanica, che esclude per manifesta incompatibilità la costruzione di una Centrale a Carbone a Saline Joniche. Con essa risulterebbero inutili e vani gli sforzi di fermare il degrado e l’abbandono dei borghi puntando sul turismo responsabile e su tutte le forme di valorizzazione dell’identità e della cultura locale. Inoltre la Centrale a Carbone comporterebbe un deciso sperpero di denaro pubblico (Fondi Europei), connessi all’approvazione dei vari PISL e PISR presentati dalle amministrazioni comunali dell’Area Grecanica.

Tra l’altro, il Comune di Roghudi e’ tra i soggetti capofila  del PISL più importante per l’intera area di riferimento: Il PISL minoranze linguistiche che, se approvato,  porterebbe nell’area risorse pari a circa 7 Milioni di Euro e un indotto socio-economico di gran lunga superiore  a quello di qualsiasi centrale a carbone. Se la scelta è un’altra, allora meglio lasciare queste risorse ad altre comunità e rinunciare fin da subito anche alle  eventuali negoziazioni per l’approvazione dei PISL sul turismo sostenibile, la qualità della vita e il contrasto allo spopolamento. Insomma fare una scelta e dichiararla con estrema chiarezza, senza negare iniziative con motivazioni che possono avere il sapore di censura manifesta.

L’Agenzia dei Borghi Solidali, inoltre, informa che “il Concerto sarà riorganizzato in altra data” e che con urgenza si terrà un incontro tra le Associazioni coinvolte nelle attività dello spazio fiera di Roghudi per valutare iniziative più coerenti e opportune da intraprendere conseguentemente nei prossimi giorni.

L’Agenzia dei Borghi Solidali invitano la cittadinanza al sit-in del No Carbone di domani, 23 luglio, a Palazzo Campanella, che, anche in seguito di questo accaduto, acquista un significato ancora piu` forte.

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Author: Cristina

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