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Questa mattina i genitori del bambino, caduto ieri dal balcone della palazzina dove abita con i genitori a cosenza, hanno dato l’autorizzazione al trapianto.
E’ stata avviata la procedura per la dichiarazione dello stato di morte cerebrale e la conseguente preparazione per l’espianto.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il bambino era in casa da solo e stava dormendo ieri pomeriggio. Quando si e’ svegliato non ha visto la madre in casa, che era scesa per buttare un sacchetto di spazzatura, e ha avvicinato la sedia alla ringhiera per scorgerla. Si e’ pero’ sporto troppo ed e’ precipitato battendo la testa. La caduta non ha compromesso altri organi vitali, rendendo possibile l’espianto.
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