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Il “Bruno Panuzzo – Karatime Tour 2024”, nuova grande scommessa dell’artista locrideo, sarà presentato in 12 delle maggiori città italiane. Partito da Milano lo scorso febbraio si concluderà, con molta probità, a dicembre. Il progetto rappresenta un’evoluzione significativa: rispetto agli standard precedenti sin qui proposti dello stesso artista.
È interessante notare come, Panuzzo abbia integrato diverse forme artistiche in un’unica desinenza. Le stesse, fondendosi in una sorta di fattore peculiare, hanno creato uno spettacolo multimediale capace di offrire al pubblico delle esperienze variegate, nonché uniche, in ogni singola data. Tale approccio riflette la continua evoluzione di Panuzzo come artista, nonché la sua capacità di adattarsi alla “metamorfosi” del pubblico. “Se esiste un pubblico moderno, occorre creare uno spettacolo moderno… Bisogna, quantomeno, sforzarsi di rincorrere questa idea” ha dichiarato Panuzzo attraverso i canali social. Negli anni la collaborazione con il mondo della scuola; il coinvolgimento dei giovani (come parte integrante dei suoi progetti) sono stati “elementi di rilievo” che hanno testimoniato l’impegno sociale e culturale profuso.
Panuzzo ha avuto il grande merito di “conferire voce” ad un pubblico trascurato e incompreso. Un grande segno di sensibilità ed empatia, che dimostra come l’artista sia in sintonia con le diverse realtà della società contemporanea. La versatilità e la creatività, quindi, al centro della scena: mantenendo, in ogni caso, l’umiltà e la consapevolezza innata ed intrinseca. Uno sforzo creativo enorme che otterrà, indubbiamente, ancora dei grandi consensi. Permane l’assoluta certezza che, questo lavoro di Panuzzo, non si discosterà dall’essenza delle opere precedenti. Ricordiamo altresì, che quest’ultime hanno conquistato lusinghieri apprezzamenti, sia a livello umano che sociale, in Italia e all’estero.
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