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Un incontro piacevolmente chiassoso quello che si è tenuto sabato 5 marzo presso l’Aula Consiliare “G. Jacopino” di Bagaladi, in occasione della presentazione del “Villaggio per Crescere”, unica realtà calabrese di una rete di circa venti Villaggi distribuiti in tutta Italia. I bambini e le bambine insieme alle loro famiglie hanno affollato l’aula consiliare, partecipando con vivo interesse alla presentazione del progetto e alla descrizione delle buone pratiche in famiglia.
Presentazione progetto per crescere a Bagaladi
Il primo intervento in scaletta è stato a cura del Sindaco di Bagaladi Santo Monorchio:
In una serata come questa, in cui mettiamo l’infanzia al centro delle nostre riflessioni, è doveroso ed opportuno rivolgere un pensiero ai bambini e alle famiglie che in queste settimane stanno soffrendo a causa del terribile conflitto in Ucraina.
Il nostro Comune è impegnato costantemente nel cogliere le opportunità finalizzate – ha aggiunto il sindaco – a contrastare lo spopolamento, purtroppo in atto nelle aree interne. Bagaladi è una comunità ancora in salute; siamo certi che il progetto Un Villaggio per Crescere porterà beneficio all’intera collettività.
È intervenuto successivamente il pediatra Domenico Capomolla, condividendo una riflessione sulla necessità e fattibilità di contrastare la povertà educativa in Calabria e parlando alle famiglie dell’importanza delle buone pratiche.
Altri interventi
Guardiamo con molta attenzione a Bagaladi, un territorio a cui abbiamo deciso di dare fiducia fin da subito – afferma Antonella Provenzano, referente del Centro per la Salute del Bambino – Contiamo che questo Villaggio possa essere da esempio ed apripista per la diffusione delle buone pratiche maturate in tutta Italia e per concretizzare delle sinergie efficaci tra servizi medico pediatrici e culturali.
Il nome di Bagaladi oggi brilla in tutta Italia, siamo uno dei pochi comuni interni ad avere mantenuto famiglie e servizi base per una vita autonoma, questo Villaggio sarà un’ulteriore opportunità. – spiega Bruna Triveri, coordinatrice del Villaggio.
Per crescere un bambino ci vuole un villaggio, una famiglia allargata, una comunità che si stringa a sostegno dei nuovi nati e delle loro famiglie. Tutto ciò era normale fino a poche generazioni fa, ma oggi i cambiamenti hanno sopito questo sapere genitoriale e solo grazie alla costruzione di una rete a sostegno delle famiglie tutto ciò potrà essere nuovamente possibile.
Un importante progetto
A conclusione dell’incontro è intervenuto il Vicesindaco del Comune di Bagaladi Antonino Marrapodi, ringraziando quanti vi hanno partecipato e coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento, in particolar modo i referenti comunali del progetto, la coordinatrice e le educatrici del Villaggio.
Domenica, Francesca e Danila: questi i nomi delle educatrici che, con manifestato entusiasmo, accompagneranno le famiglie in questa nuova avventura.
Il Comune di Bagaladi ha messo a disposizione del progetto Palazzo Pannuti, storica residenza già sede di un presidio di “Nati per Leggere” e di un “Baby pit stop” dell’UNICEF, che sarà il luogo fisico del Villaggio per Crescere, la cui azione però si estenderà sul tutto il territorio dell’Area Grecanica per raggiungere quante più famiglie e bambini possibili.
Il progetto
Il progetto “Crescere nel Villaggio”, coordinato dal Centro per la Salute del Bambino, co-finanziato dall’impresa Sociale Con i Bambini e da Fondazione The Human Safety Net – Ora di Futuro è realizzato dal Comune di Bagaladi quale responsabile locale; i Comuni di Roghudi e Bova Marina saranno sostenitori del progetto.
Presenti, oltre alle famiglie, anche una rappresentanza degli enti, delle istituzioni scolastiche e delle associazioni operanti nel territorio. A rappresentare il Comune di Melito di Porto Salvo erano presenti il vicesindaco Demetrio e l’assessore Iaria, che hanno manifestato interesse all’adesione alla rete territoriale.
Alla fine dell’incontro, le famiglie e i partecipanti sono stati invitati a prendere parte alla costruzione del Villaggio che inizierà già nelle prossime settimane. La prima azione richiesta è quella della compilazione di un questionario conoscitivo per adattare le azioni del Villaggio alle esigenze e alle aspettative delle famiglie.
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