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Rinvigorita dall’importantissimo successo contro Casa Modena, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia guarda con rinnovata fiducia al prossimo futuro. Nell’arco di sette giorni tre sfide di fondamentale importanza non solo per gli scenari futuri di classifica, ma per comprendere come il percorso di crescita della squadra sul piano dell’espressione del gioco possa essere sempre più solido ed efficace. Si inizia domani a Macerata, mercoledì a Città di Castello e domenica prossima in casa contro Perugia. All’interno del quartier generale giallorosso l’occhio è puntato sulla sfida più difficile della stagione in casa della capolista Lube Macerata. Forni e compagni sono partita stamattina alla volta delle Marche e oggi pomeriggio effettueranno la seduta di rifinitura. La settimana post-Modena è stata contrassegnata dal consueto lavoro intenso in palestra e sul mondoflex del Pala Valentia. Coach Blengini deve ancora una volta fare i conti con gli infortuni e con acciacchi vari. Recuperati i vari Forni, Ogurcak (il capitano e il martello slovacco in ogni caso continuano a portarsi dietro i problemi fisici degli ultimi tempi) e Steuerwald, il tecnico torinese dovrà fare a meno di Villena e di Alberto Cisolla (fermo ai box dopo il riacutizzarsi del problema agli addominali ripresentatosi nel match con Modena). Non per questo però i giallorossi andranno al Fontescodella di Macerata con i remi in barca. La squadra di Blengini è pronta a giocare la propria partita senza alcun tipo di pressione contro una formazione costruita per vincere in Italia e in Europa. Alla vigilia del match ha parlato uno dei due ex, Luigi Randazzo, cresciuto nelle giovanili marchigiane e arrivato in prestito a Vibo Valentia quest’estate proprio dalla società marchigiana. “Sabato scorso è stata una partita importante anche perché venivamo da cinque sconfitte e avevamo assolutamente bisogno di fare punti. È andata bene e abbiamo conquistato tre punti molto importanti. Ora sarà molto strano tornare a Macerata e giocare contro la squadra in cui sono cresciuto. Ma sarà anche molto bello perché avrò l’opportunità di rivedere molti amici che vedranno a vedere la partita. Speriamo di fare una bella prova, loro sono una squadra molto forte, ma noi ci stiamo allenando bene e andiamo lì per giocarcela”. E per Randazzo è stata una settimana davvero particolare iniziata con la “due giorni” trascorsa a Roma per rispondere alla convocazione del Progetto Rio 2016. Ecco le sensazioni del martello giallorosso sull’esperienza vissuta con la maglia azzurra: “Mi porto soprattutto molto sudore perché abbiamo lavorato tantissimo, eravamo in 14 e dovranno sceglierne 2 per la World League. Abbiamo lavorato bene ed è stata una bella esperienza. Io penso di aver fatto abbastanza bene come sto cercando di fare sempre e quando il mister mi chiama mi faccio trovare pronto. In questo periodo anche per gli infortuni di Cisolla sto avendo l’opportunità di giocare. Credo stia andando bene e spero possa continuare così”.
I PROBABILI “STARTING SEVEN” L’unico dubbio per il tecnico della Lube Giuliani è legato alle condizioni di Kurek. Il martello polacco è rimasto fermo tutta la settimana per un problema alla schiena scaturito nel match con Città di Castello. Non dovesse farcela, la diagonale di posto 4 sarebbe composta da Kovar e Parodi. Per il resto Baranowicz al palleggio, Zaytsev opposto, Podrascanin e Stankovic al centro, Henno libero. Blengini dovrebbe rispondere con Steuerwald in regia, Gavotto opposto, Forni e Crer i centrali, Ogurcak e Randazzo i martelli, Farina libero
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