Sanità digitale e nodi strutturali SSN alla Università della Calabria

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La sanità digitale può essere la chiave per affrontare i nodi strutturali del sistema sanitario nazionale. Lo ha dichiarato il ministro della Salute Orazio Schillaci all’Università della Calabria.
L’occasione è stata la seconda edizione degli Stati Generali della Sanità Digitale e delle Terapie Digitali. L’evento è promosso dall’Intergruppo parlamentare Sanità Digitale, in collaborazione con l’Unical e Italian Health Policy Brief.

Preservare l’universalità del SSN

“La sanità digitale può preservare il carattere di universalità del nostro sistema sanitario”, ha spiegato Schillaci. “Aiutandoci a ridurre i divari di salute di natura geografica e sociale”.
Il ministro ha sottolineato l’importanza degli investimenti in corso. “Stiamo investendo per modernizzare l’infrastruttura sanitaria. La trasformazione digitale non può essere solo tecnologica, ma deve essere anche culturale, organizzativa, di sistema”.

Il paragone con le autostrade

Schillaci ha usato un’efficace metafora storica. “La digitalizzazione può fare quello che è avvenuto in Italia nel dopoguerra, quando sono state costruite le autostrade”.
L’obiettivo è rendere il SSN più equo e accessibile. “Può ridurre le distanze tra chi vive in una regione o chi vive in un’altra, tra chi vive in un piccolo centro e chi vive in una grande città”.

Teleconsulti e televisite per i più fragili

Gli strumenti digitali possono fare la differenza per le persone vulnerabili. “Penso ai teleconsulti, alle televisite, alle persone più fragili che possono ricevere assistenza senza allontanarsi da casa”, ha evidenziato il ministro.
La telemedicina e l’intelligenza artificiale produrranno benefici concreti per il servizio sanitario nazionale, secondo Schillaci.

Il progetto di legge sulle terapie digitali

La deputata Simona Loizzo, presidente dell’Intergruppo parlamentare, ha annunciato progressi normativi. “Stiamo creando i presupposti per dare al paese una cornice normativa capace di garantire accesso, appropriatezza e rimborsabilità delle Terapie Digitali”.
A conclusione dei lavori sarà redatto un documento finale. Conterrà raccomandazioni operative, proposte legislative e indirizzi strategici da trasmettere a Parlamento, Governo e Regioni.

Il ddl 1208 in Commissione

Loizzo ha richiamato l’attenzione sul Progetto di Legge n. 1208 “Disposizioni in materia di terapie digitali”, di cui è prima firmataria.
“Il provvedimento è già incardinato presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera. Consentirà al nostro Paese di allinearsi con gli altri già impegnati su questo fronte”.
L’Intergruppo si è impegnato con un “patto di legislatura” ad assicurare un chiaro assetto normativo alla materia.

Calabria: Schillaci elogia Occhiuto

A margine dell’evento, il ministro ha risposto sulla fine del commissariamento della sanità calabrese. “Il presidente Occhiuto ha fatto molto per la sanità calabrese, portando modernizzazione”.
Schillaci ha evidenziato un cambio di passo. “Ha portato la Regione ad avere finalmente dati oggettivi che fino a poco tempo fa mancavano dalla Calabria”.

Il Mef esaminerà i risultati

“Un processo virtuoso di modernizzazione con risultati tangibili che il Mef esaminerà”, ha affermato il ministro. Sui tempi della fine del commissariamento: “Onestamente non so rispondere”.
La Calabria è commissariata dal 2010 per il risanamento dei conti sanitari. I miglioramenti evidenziati da Schillaci potrebbero accelerare l’uscita dal commissariamento.

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Author: Claudia