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Si è conclusa ieri la visita nella Bovesìa di S.E. Miltiadis Hiskakis, ambasciatore di Grecia presso La Santa Sede, L’Ambasciatore prima lasciare l’are greco-calabra, ha voluto salutare,oltre gli amici con i quali da sempre ha intrattenuto ottimi rapporti di collaborazione ed amicizia, il sindaco di Bova, che ha incontrato nel sede municipale della Chòra. L’Ambasciatore si è recato a Bova poichè Cittadino Onorario, infatti nel 2010 il Sindaco pro-tempore, Andrea Casile, gli aveva conferito l’importante onorificenza.
Hiskàkis, durante la sua permanenza a Bova Marina, ha avuto modo d’incontrare amici, collaboratori, presidenti di Associazioni, operatori amministrativi e culturali della Comunità Grecofona Calabrese, sia presso la residenza dove ha soggiornato, sia durante la cena ufficiale organizzata in suo onore presso il ristorante greco di Bova Marina, dove, fra gli altri erano presenti, Il Sindaco di Palizzi Sandro Autelitano, il Sindaco di Roghùdi Lorenzo Zavettieri, il Direttore del Gal Andrea Casile ex-Sindaco di Bova, il Presidente del Circolo Greco “Delia” prof. Salvatore Dieni, il Presidente del dell’Associazione Odissèas prof. Filippo Violi, il Presidente della Cumelca e Presidente del C.c.c Giuseppe Zindato, Il Presidente dell’ Università della Terza Età e Tempo Libero, Area della Bovesìa, Prof. Elio Cotronei, il Presidente del Circolo Greco Palèa Ghenèa di Rocghùdi, Mario Maesano.
Nei giorni trascorsi a Bova Marina l’Ambasciatore ha visitato Brancaleone Vetere, Palizzi, Bova, Pentidattilo accompagnato dal Direttore Andrea Casile, da F. Violi e S. Dieni. Ha ricevuto presso la sede dell’ Associazione ”Delia”, di cui è Presidente Onorario, l’ex-Sindaco di Bova Marina, Prof. Zavettieri Domenico, l’avv.to Domenico Vadalà, il sig. Totò Briguglio parlante il calabro-greco, il prof. Leo Campanella, capo-redattore del periodico “La Voce del Sud” ed il Luogotenente Cosimo Sframeli; impossibilitati ad incontrare personalmente l’Ambasciatore Hiskàkis, alcuni Suoi Amici, fra cui il Dott. Bruno Traclò, l’hanno raggiunto telefonicamente per dimostrare l’affetto e la riconoscenza per quello che Egli nel passato ha fatto per questa Comunità Greca e per quanto ancora certamente farà.
L’opera efficace, continua e intelligente del Consolato Generale di Napoli e, in particolare di S.E. Miltiadis Hiskakis, fin dal 1992, ha contribuito sensibilmente affinché le popolazioni greco-calabre mantenessero salda la loro identità e la loro cultura;
l’ambasciatore, dopo aver lasciato la sede consolare di Napoli, L’allora Console Generale è stato in diverse capitali dell’Oriente fra cui ricordiamo Ankara e Nova Delhi questa volta però come Ambasciatore e con tale ruolo ed incarico è tornato in Italia come Ambasciatore di Grecia presso la Santa Sede, mai interrompendo i legami con le Comunità Grecofone non solo della Calabria ma anche delle Puglie, mantenendo sempre forti e costruttivi rapporti di collaborazione con le istituzioni locali e soprattutto con la cittadinanza Bovese. E’ stato uno, se non l’unico vero protagonista per la parte greca, di quella stagione di rinascita della grecità calabrese che negli ultimi venti anni, ha favorito e promosso la cultura greco-calabra e l’insegnamento del greco e neogreco nei nostri paesi. S.E. Miltiadis Hiskakis, attraverso le sue frequenti visite nel territorio greco della provincia di Reggio Calabria, ha promosso una vasta attività culturale e di recupero linguistico in tutta l’area ellenofona, rafforzando sempre più profondi vincoli personali con diversi Grecofoni, stimolando in ognuno di essi il senso dell’ appartenenza alla comunità Greca, alla nostra cultura, al territorio e quindi alla nostra lingua.
Alla luce appunto di quanto pensato e realizzato in queste nostre Comunità, noi, nel momento in cui Egli sta per lasciare l’Italia e rientrare definitivamente in Grecia, gli auguriamo di poter trascorrere in Patria una tranquilla e serena vita assieme alla sua Famiglia, certi che il Suo impegno e lavoro per la causa della lingua e della cultura Greca della Bovesìa continui come sempre.
Le associazioni Odissèas e Delia, attraverso i loro Presidenti, hanno voluto far dono a S.E. di due targhe ricordo, mentre il Direttore del gal , Andrea Casile, gli ha donato un bellissimo quadro raffigurante la città, la sua città, di Bova.
Enza Cavallaro
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