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La lista “Bovesi Uniti per il Futuro” nasce col presupposto di dare a Bova, Città di solide tradizioni, di grandi valori storici e culturali, un futuro all’altezza del suo glorioso passato. Questo il concetto fondamentale espresso dal candidato a sindaco Santo Casile.
“La nostra squadra – dice proprio Casile – si presenta come un mix di esperienza e forze nuove, giovani impegnati da anni in politica e altri che si affacciano per la prima volta a questa esperienza con entusiasmo e consapevoli della grande responsabilità che tale scelta comporta.
Tra i nostri obiettivi c’è senza dubbio quello di ricostruire una convivenza civile che purtroppo manca ormai da tempo, un clima disteso e sereno che da anni esiste solo in apparenza o comunque solo per una parte esigua della cittadinanza. Vogliamo vivere in un comune amico di tutta la gente, in un contesto che garantisca livelli adeguati di assistenza, servizi efficaci ed efficienti e che, allo stesso tempo, offra sicurezze e garanzie ai suoi utenti.
La qualità di vita dei cittadini, specialmente di quelli più deboli, sarà al centro della nostra attenzione. Crediamo che l’amministrazione comunale debba essere al servizio del cittadino aiutandolo a districarsi nella quotidianità. Un’amministrazione amica di tutti i cittadini e non solo di una piccola parte. Tra i nostri obiettivi – continua Casile – c’è, tanto per iniziare, il rilancio del confronto e del dibattito politico.
La salvaguardia del territorio, la tutela dei beni ambientali, la sostenibilità dello sviluppo, il miglioramento della percorribilità della strada a scorrimento veloce che collega la montagna alla marina con il relativo ampliamento e la sua definitiva messa in sicurezza, nonché quella relativa alle tante strade di competenza comunale. Pochi punti cardine che racchiudono una lunga serie di problematiche molte delle quali di vitale importanza per dare finalmente alla nostra Città un futuro all’altezza del suo glorioso passato.
Oltre alla viabilità anche lo scottante tema dell’occupazione, e poi ancora l’incentivazione dei flussi turistici per la quale necessita la concreta utilizzazione delle tante strutture comunali presenti nel centro storico, allo stato completate e mai realmente utilizzate e rese produttive. Ma non solo questo, anche e soprattutto la garanzie dei servizi fondamentali, dall’approvvigionamento idrico ai servizi alla persona ed alla famiglia, dall’implementazione del servizio di assistenza domiciliare agli anziani al ripristino del servizio di reperibilità medica notturna e poi ancora sport, tempo libero, cultura e tutto quanto possa garantire la crescita complessiva di una comunità dal forte bisogno di cambiamento e di tranquillità.
Nel maturare la scelta di una candidatura alla carica di primo cittadino puntando su una squadra totalmente nuova rispetto alla precedente gestione, un ruolo fondamentale è stato quello delle tante attestazioni di stima, dei tanti consensi raccolti, della grande disponibilità alla candidatura giunta da più parti, segno della voglia di cambiamento, ma anche segno della necessità diffusamente riscontrata, di una maggiore apertura al dialogo.
Da questa considerazione, e non certo per contrapposizione nei confronti di chicchessia, nasce l’idea di una candidatura che dovrà aprire una nuova fase amministrativa, dando spazio a volti nuovi, giovani professionisti e gente impegnata nel sociale che dovranno rappresentare un valore aggiunto verso un percorso di crescita civile e culturale del nostro centro. Uniti per il futuro riassume a pieno la nostra filosofia d’azione, centrata sul dialogo e sul coinvolgimento dei vari settori della società civile, per garantire una crescita partecipata e condivisa che metta una volta per tutte la parola fine a una fase carente sul piano della democrazia, della partecipazione e della civile convivenza.
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