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Con un’ interrogazione posta al Sindaco ed all’Assessore alla Cultura, il Gruppo consiliare NOVA BOVALINO interviene sul tema del “Centro polifunzionale della cultura”.
“L’oggetto di tale intervento – si legge nella nota diramata dall’Ufficio Stampa del Movimento – trae fondamento dalla considerazione che con contratto del 20 febbraio 2003 (scadenza 19 febbraio 2028) è stato concesso in comodato d’uso gratuito lo storico “Palazzo Stranges” da destinare a centro polifunzionale della cultura. L’immobile di particolare pregio storico e architettonico si trova attualmente in uno stato di assoluto abbandono, inutilizzato e fatiscente, e pertanto costituisce un serio pericolo per la pubblica incolumità.
Il contratto di comodato prevede che “per ogni peggioramento dello stato dell’immobile è responsabile il comodatario (Comune di Bovalino)”. E’ inoltre previsto che eventuali spese straordinarie necessarie e/o urgenti sono a carico del comodatario, essendo l’intervento mirato al mantenimento dell’immobile ed all’interesse sociale che ne deriva dalla destinazione d’uso.
L’interrogazione consiliare precisa – prosegue la nota – che il Comune di Bovalino ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Calabria di € 180.000,00 destinato a rendere l’immobile idoneo alla destinazione di “centro polifunzionale della cultura” e che il suddetto finanziamento è stato revocato e restituito all’ente erogatore, non essendo stati eseguiti gli interventi nei termini concessi.
I consiglieri comunali di Nova Bovalino (Enrico Tramontano e Antonio Zurzolo) evidenziano – si specifica nel comunicato – che il progetto, essendo già stato approvato dalla Regione Calabria, con i dovuti e necessari adeguamenti normativi, poteva essere presentato nell’ambito dei PISL, facendo altresì osservare che, perso il treno dei PISL, non si conoscono gli strumenti finanziari individuati dall’attuale amministrazione per realizzare l’opera vincolata, considerato che il contratto di comodato prevede espressamente l’uso e la destinazione dell’immobile a centro polifunzionale della cultura.
Lo scopo dell’interrogazione – conclude il comunicato – e’ quello di conoscere cosa s’intende fare del “Palazzo Stranges” prima che cada a pezzi; se si ritiene necessario intervenire subito per evitare il perimento del fabbricato e limitare i danni; se si crede nell’utilità di avere a Bovalino un “Centro polifunzionale della cultura”; se, invece, si ritiene inutile il progetto o impossibile la sua realizzazione, quando si intende riconsegnare l’immobile ai legittimi proprietari al fine di evitare di aggravare il Comune delle urgenti spese manutentive ordinarie e straordinarie.”
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