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Grande partecipazione all’iniziativa “Racconti in Valigia” svoltosi il 17 agosto a Brancaleone in Via Cavour, all’ombra della scaletta Artistica Pavesiana. Un’iniziativa inserita nel ricco calendario di appuntamenti culturali e ludici della Pro Loco di Brancaleone che ha entusiasmato Bambini e Adulti.
Grazie alla proficua collaborazione con la Pro Loco della Prof.ssa Patrizia Flecchia, si è svolta questa iniziativa che per la prima volta ha riportato le fiabe nella piccola cittadina, in uno dei luoghi ormai “simbolo” del paese.
Un successo senza precedenti, bambini e adulti incantati di fronte al piccolo teatro mobile montato su una bicicletta, c’era un pinocchio in legno a grandezza naturale con cui i bambini hanno potuto interagire, tante fiabe e letture che hanno coinvolto anche gli adulti presenti, in un crescendo di emozioni che caratterizzato questo pomeriggio di metà estate.
La soddisfazione degli organizzatori;
Con il presidente della Pro Loco di Brancaleone, ha dichiarato Patrizia Flecchia, siamo partiti proprio dalla valigia per immaginare questo piccolo momento di condivisione di letture, in un angolo suggestivo di Brancaleone, dedicato a Cesare Pavese e al suo romanzo “La Luna e i falò”. In questo testo lo scrittore narra della necessità di avere radici o di farle nuovamente germogliare e per Cesare Pavese il ritorno serve proprio a riscoprire le tracce della memoria di un tempo non sempre felice, ma autentico. “Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra, c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti” e aggiunge: “queste cose si capiscono con il tempo e l’esperienza”. Questo percorso itinerante – continua Patrizia- è nato quindi dal desiderio di trasmettere ai bambini e agli adulti, il dono di sentirsi parte e di poter immaginare il mondo, guidati dagli occhi della fantasia e dell’incanto. Diceva Bruno Munari:” un bambino creativo è un bambino felice”. E allora cominciamo subito: “C’era due volte, un paese abitato da bambini curiosi”
Il tempo dell’infanzia si ritrova in noi stessi, nella memoria, nel rimembrare e nell’aver cura.
Le letture del pomeriggio di giovedì 17 Agosto sono state un omaggio all’infanzia, ha detto il Presidente della Pro Loco Carmine Verduci, perché i bambini sono l’anello di congiunzione tra il passato, il presente e il futuro e nella letteratura come nella vita avvengono ritorni in luoghi in cui si era stati un tempo. Voglio ringraziare Patrizia Flecchia, per aver realizzato un appuntamento di alto livello sociale e culturale nella nostra cittadina, inoltre un grazie a tutti i residenti di Via Cavour che come sempre partecipano e collaborano, alimentando in noi la consapevolezza di aver restituito dignità ad un vicoletto che ormai da un anno ospita eventi e iniziative, sintomo che il riapproprio del bene comune è stato un esperimento riuscitissimo e proficuo per tutti. Un grazie – conclude Verduci- va anche ai nostri soci, che hanno collaborato per la buona riuscita dell’iniziativa, al termine della quale abbiamo voluto omaggiare i bambini con un gustosissimo zucchero filato.
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