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Domenica 31 agosto Locri è stata protagonista dell’ultima tappa de “Le Spiagge della Salute”, l’evento itinerante promosso da Asc – Attività Sportive Confederate, in collaborazione con il Sindacato Italiano Balneari (Sib) e con il patrocinio del Ministero della Salute e del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
L’iniziativa, che aveva già toccato otto località balneari italiane, ha portato la prevenzione direttamente sulle spiagge, offrendo consultazioni mediche gratuite in ambito dermatologico e psicologico.
«Portare la prevenzione vicino al cittadino, rendendola facilmente accessibile, è fondamentale», aveva sottolineato il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, evidenziando l’importanza di sensibilizzare su salute della pelle e benessere psicologico.
In spiaggia, invece, il personale specializzato della rete Asc ha animato l’area dedicata alle attività sportive, all’intrattenimento e alle dimostrazioni di salvamento grazie alla collaborazione con Lifeguard Italia e con la Scuola Italiana Cani Salvataggio.
«Abbiamo approfittato dell’estate e delle spiagge affollate per lanciare un messaggio forte di prevenzione e promozione sportiva», aveva dichiarato Cecilia Morandini, consigliere nazionale di Asc e Coni. Sulla stessa linea Antonio Capacchione, presidente nazionale del SIB Confcommercio: «Le spiagge non sono solo luoghi di svago, ma anche presidi per la tutela della salute, soprattutto contro i mali invisibili come solitudine e isolamento».
Con l’evento di Locri si è concluso un percorso estivo che ha unito sport, prevenzione e benessere, trasformando le spiagge in veri e propri spazi di salute condivisa.
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