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«Argirò è l’uomo giusto per Catanzaro perché ha già dimostrato di essere un amministratore capace di fare cose concrete per i giovani e per la cultura». Lo ha affermato oggi pomeriggio l’on. Francesco Rutelli, Presidente nazionale di “Alleanza per l’Italia”, a margine di un incontro elettorale promosso a Crotone. Argirò, accompagnato da una nutrita rappresentanza del coordinamento provinciale Api Catanzaro, si è intrattenuto per qualche minuto con l’on. Rutelli per aggiornarlo sul quadro delle amministrative catanzaresi.
«Ho seguito il percorso di Argirò in seno all’amministrazione comunale fin da quando era all’opposizione, prima, e assessore alla Cultura, poi, nel periodo in cui ho ricoperto il ruolo di ministro dei Beni culturali – ha detto il presidente di “Api” -.Ciò di cui ci dovremo occupare sul territorio è il futuro dei giovani e l’esperienza, in tal senso, può essere uno strumento importante per la nostra battaglia contro chi vuole abboccare all’amo delle promesse non mantenute».
Rutelli ha anche espresso la sua posizione sugli equilibri nazionali che potrebbero mutare all’indomani delle elezioni amministrative: “Questo è un voto per le nostre città che può dire tanto anche a livello nazionale – ha detto -. Al momento c’è una coalizione di governo che dipende dalla Lega, la quale vuole sempre più potere per toglierlo al Sud. E’ una situazione che si è ritorta anche contro Catanzaro e “Api” vuole sostenere ed incoraggiare i candidati sul territorio per creare un’argine per il futuro della città».
Argirò ha commentato con entusiasmo gli esiti dell’incontro che testimonia una particolare attenzione dei leader nazionali verso i problemi di un Sud sempre più stretto nella morsa dello strapotere del centrodestra: «Tutte le posizioni politiche strategiche da tempo sono “occupate” da tempo, ma i benefici per la collettività tardano ad arrivare – conclude Argirò -.
A questo aggiungiamo le promesse demagogiche che negli ultimi giorni si abbattono sulla città di Catanzaro e che rischiano di svanire subito dopo il voto. Per tale motivo chiedo con forza a tutti gli elettori di fare la propria parte e di esprimersi in maniera consapevole nella direzione di assicurare la buona e corretta amministrazione della cosa pubblica».
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