L’imprenditore edile Perciaccante eletto Vice Presidente di Ance Cosenza. Le preoccupazioni del Consiglio Direttivo sulla situazione del comparto e sull’aggiudicazione delle gare

da sx il Pres. Mazzuca ed il Vice Pres. Perciaccante di Ance Cosenza

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da sx il Pres. Mazzuca ed il Vice Pres. Perciaccante di Ance Cosenza
da sx il Pres. Mazzuca ed il Vice Pres. Perciaccante di Ance Cosenza

E’ Giovan Battista Perciaccante il Vice Presidente di Ance Cosenza, la sezione edile di Confindustria Cosenza. E’ stato eletto dal Consiglio Direttivo nella sua prima riunione all’indomani del rinnovo degli organi associativi della sezione per il triennio 2012- 2015, che hanno registrato l’importante riconferma del Presidente Natale Mazzuca.

Giovan Battista Perciaccante è Amministratore dell’azienda Perciaccante Alfredo, una solida realtà imprenditoriale che ha sede in Cassano allo Jonio ed opera da 56 anni, principalmente nel settore dell’edilizia pubblica. Tra le principali opere realizzate: la costruzione del Museo di Sibari, delle Terme di Spezzano, del mercato ittico di Corigliano, di diverse chiese della provincia di Cosenza.

Anche a nome dei colleghi, il Presidente Mazzuca ha subito manifestato tutto l’apprezzamento per questa nomina. «Sono contento di potermi avvalere di un imprenditore serio e qualificato, quale è Giovan Battista Perciaccante, impegnato in questi anni in prima fila nel sistema Ance, avendo ricoperto l’incarico di Consigliere prima e di Tesoriere poi, espressione di un territorio dinamico ed in espansione come quello della sibaritide».

Dal canto suo il Vice Presidente ha ringraziato i colleghi per la fiducia accordatagli e si è detto «felice ed onorato per l’incarico che sono stato chiamato a ricoprire ed a cui sono pronto a dedicarmi con spirito di servizio».

Il Consiglio Direttivo di Ance Cosenza si è poi soffermato sull’analisi dell’andamento del settore ed in particolare sul momento di difficoltà acuito dalla carenza degli investimenti, dai ritardati pagamenti, dai requisiti ingiustificati ed onerosi richiesti dagli enti appaltanti che tendono ad escludere le imprese locali dalle gare pubbliche e con l’individuazione di procedure di aggiudicazione a forte componente discrezionale, non sempre coerenti con la tipologia, l’entità e l’importanza delle opere.

Il Consiglio ha così ribadito la proposta già avanzata al Prefetto di Cosenza Cannizzaro ed al Presidente della Giunta regionale Scopelliti di dar vita ad una stazione unica appaltante a livello provinciale.

Si è discusso anche della notizia apparsa sulla stampa in riferimento alla decisione della commissione aggiudicatrice della gara d’appalto relativa a piazza Bilotti di Cosenza di rigettare “per gravi carenze” l’unica offerta presentata. Il Consiglio ha espresso preoccupazione relativamente al fatto che si tratti di un’opera strategica per la città e che in un grave momento di crisi si possano perdere ingenti finanziamenti, con l’auspicio, ove si dovesse procedere a nuova gara, di rivedere in maniera significativa il bando in modo tale da consentire una maggiore partecipazione delle imprese e di qualificate realtà locali.

Stante le difficoltà e l’apprensione degli imprenditori del settore, il Presidente dell’Ance cosentina ha assicurato un intervento diretto ai vari livelli istituzionali competenti affinché «si lavori per accelerare l’auspicato processo di fuoriuscita dalla recessione in atto, rendendo sempre più stretto e produttivo il rapporto fra settore pubblico e settore privato. Ancor più che in passato – ha concluso il Presidente Mazzuca – serve un’alleanza di sistema, una regia a più voci, che coinvolga pubblico e privato, capitale d’impresa e lavoro». 

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Author: Cristina

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