Rifiuti in Calabria, CasaPound: “Fine commissariamento è nuova possibilità di svolta”

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«Dopo quindici lunghi anni di commissariamento, ora è tempo di dire basta al business dei rifiuti. La Regione Calabria ha nuovamente la possibilità di decidere in autonomia di quali strumenti dotarsi per la risoluzione definitiva del problema. Urge un progetto a medio–lungo termine. Progetto ‘Rifiuti Zero’, trattamento a freddo e termovalorizzatori unica soluzione possibile. Il governatore Scopelliti si faccia promotore del progetto e porti la Calabria verso questa direzione». A dichiararlo è Mimmo Gianturco, coordinatore regionale del movimento politico CasaPound Italia.

«Sono passati quindici lunghi anni da quando ai calabresi è stato imposto il commissariamento sulla questione rifiuti – afferma Mimmo Gianturco – e dopo oltre un miliardo di euro spesi, ci troviamo ancora in una situazione di emergenza. Si è trattata di una gestione a doppio filo; una sconfitta per i cittadini e una vittoria per il business dei rifiuti. Bisogna dire basta alla speculazione».
«Ora più che mai – continua il responsabile di CPI – gli amministratori calabresi hanno una nuova possibilità e la Regione Calabria deve decidere di quali strumenti dotarsi per la risoluzione definita del problema rifiuti. Dopo anni di studi, illustri esperti ambientali hanno riconosciuto nel progetto ‘Rifiuti Zero’, l’unica soluzione possibile. Il tutto armonizzato con il trattamento a freddo e con termovalorizzatori di ultima generazione. La Calabria non può più perdere altro tempo e deve dotarsi di un serio progetto a medio-lungo termine che vada in questa direzione».

«Il governatore Scopelliti – conclude Mimmo Gianturco – si faccia promotore di questo progetto, affinché la nostra regione non debba più affrontare le solite emergenze ambientali e dal nostro territorio possa partire una nuova visione ecologista dello Stato».

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Author: Cristina

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