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In uno scenario che ricorda l’operazione “Caivano” in Campania, la Calabria è al centro di un’operazione di alto impatto. Nelle prime ore del giorno, un contingente composto da 150 forze dell’ordine, tra poliziotti, carabinieri e finanzieri, è entrato in azione nel comune di Lamezia Terme, con un focus particolare sulla località Ciampa di Cavallo, che ospita un vasto insediamento di comunità Rom.
L’operazione in corso comprende una serie di attività, tra cui controlli, perquisizioni, rastrellamenti e posti di blocco, insieme a verifiche presso esercizi commerciali. L’obiettivo principale è individuare armi, stupefacenti e proventi derivati da attività illecite. Tutto ciò è stato reso noto dalla Prefettura di Catanzaro, che coordina l’operazione.
La Prefettura sottolinea che questa operazione è stata condotta con un dispositivo di prevenzione mirato, potenziato con l’impiego di reparti speciali e rinforzi inviati dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Questo sforzo coordinato mira a rafforzare i servizi di controllo del territorio e a contrastare il crimine nell’area catanzarese. L’obiettivo principale è ripristinare condizioni di legalità e sicurezza nelle zone maggiormente colpite da fenomeni di degrado.
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