Questo post é stato letto 5420 volte!
L’olio calabrese, simbolo di tradizione e qualità, è minacciato da pratiche speculative e frodi di mercato. Lo denuncia Gianluca Gallo, assessore regionale all’Agricoltura, Risorse agroalimentari e Forestazione.
Secondo Coldiretti, i prezzi dell’olio extravergine d’oliva stanno crollando. I costi di produzione, invece, restano stabili. Per Gallo, questo segnale indica “distorsioni evidenti nel mercato”.
Il fenomeno più preoccupante riguarda oli esteri, in particolare di origine tunisina, venduti come Made in Italy dopo semplici operazioni di imbottigliamento o miscelazione. “Una pratica ingannevole che danneggia produttori e consumatori”, sottolinea l’assessore.
La Regione Calabria punta su trasparenza, tracciabilità e controlli stringenti lungo tutta la filiera. L’obiettivo è garantire che ogni bottiglia sia realmente olio extravergine calabrese e tutelare la reputazione del settore.
Gallo ha annunciato un dialogo continuo con consorzi, organizzazioni agricole e Ministero dell’Agricoltura. Le azioni saranno coordinate per combattere le frodi e valorizzare l’olio calabrese di qualità.
L’extravergine calabrese resta così un simbolo autentico della regione, frutto di lavoro, passione e cultura agricola, da proteggere con norme chiare e controlli severi.
Questo post é stato letto 5420 volte!


