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Un pomeriggio di follia ha scosso Gioia Tauro venerdì scorso. Un uomo ha appiccato due incendi dolosi in pochi minuti, colpendo prima il cantiere della nuova pista ciclabile, poi l’ufficio tributi comunale.
Doppio Attacco Incendiario
Il responsabile, già noto alle forze dell’ordine, riteneva di aver subito un torto dal Comune. I disagi causati dal cantiere edile erano, secondo lui, insopportabili.
Il primo obiettivo è stato un container deposito attrezzi all’interno del cantiere. Subito dopo, l’uomo ha raggiunto l’ufficio tributi con la propria auto.
Benzina nell’Ufficio Comunale
Durante l’orario di apertura al pubblico, davanti alle telecamere di sorveglianza, ha cosparso i locali di benzina. L’incendio ha provocato danni significativi alla struttura. I dipendenti sono stati evacuati immediatamente.
Arresto Immediato
Gli agenti della Polizia di Stato hanno fermato il piromane nell’immediatezza dei fatti. Ricevuta la chiamata al numero unico di emergenza, i poliziotti hanno avviato ricerche sul territorio.
L’operazione si è conclusa rapidamente. L’autore dei due incendi è stato individuato e bloccato.
Convalida e Custodia Cautelare
Il gip ha convalidato il fermo, disponendo la custodia cautelare in carcere. L’uomo ha confessato il reato davanti agli investigatori. Ha continuato a lamentarsi dei presunti disagi provocati dal cantiere.
Le Parole delle Autorità
I dettagli dell’inchiesta sono stati illustrati questa mattina in conferenza stampa. Presenti il dirigente del Commissariato Giorgio Di Munno, il questore Salvatore La Rosa e il procuratore Emanuele Crescenti.
Il magistrato ha elogiato l’intervento: “Dimostra la presenza assidua e professionale della Polizia sul territorio. Il soggetto è stato individuato prima che potesse reiterare”.
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