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Uniti nei valori per celebrare il decimo anniversario dell’Associazione Evelita. L’evento “Musica e Solidarietà si incontrano” è stato prima di ogni cosa un momento di festa a dimostrazione che con la condivisione è possibile “Cotruire”, superando anche le crisi più difficili.
Ad introdurre il concerto dei Kalavrìa Gianni Festa con l’Associazione Culturale “Conosci te stesso”. L’attore, con l’interpretazione di alcuni brani del poeta calabrese Nicola Giunta, ha creato quel clima di ilarità necessario per la presentazione del gruppo musicale.
Sul palco Nino Stellittano e la sua band si sono esibiti in un nuovo spettacolo dal nome “Kantarcanu”, coinvolgendo attivamente il pubblico presente in canti e balli.
I Kalavrìa non si sono limitati ad intrattenere i presenti ma hanno comunicato una vera e propria filosofia di vita. Nel nuovo progetto musicale, dopo aver approfondito per oltre trent’anni l’analisi del suono e degli strumenti antichi, la band ritorna al fulcro dal quale tutto trae origine: l’autentico spirito della Calabria. Proprio facendo leva sui valori della famiglia, del rispetto, della coesione popolare, del reciproco aiuto fraterno, dell’ospitalità verso lo straniero, il gruppo fa conoscere alle nuove generazioni i principi fondamentali di una società che sta via via svanendo.
I Kalavrìa, attraverso l’arte della musica ed il recupero di racconti popolari raccolti sul territorio, restituiscono nuovamente dignità alla figura del Calabrese. Quel Calabrese con la “C” maiuscola che prende le distanze da un’economia sempre più globalizzata che cancella le identità dei popoli, opponendosi a quelle logiche capitalistiche che vorrebbero ridurre il Sud Italia a una terra improduttiva, priva di talenti.
L’Associazione Evelita, condividendo in pieno i valori del complesso musicale, ha illustrato ai presenti la propria attività, svolta al servizio degli ultimi e dei più bisognosi.
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