Gioia Tauro, Savastano a Bagalà: “Ha perso un’altra occasione per tacere”

Questo post é stato letto 21080 volte!

Comprendo che da ex Consigliere Comunale, il Sig. Bagalà non è tenuto a verificare il lavoro della Giunta Comunale, nè a prendere atto delle delibere pubblicate, anche se, firmandosi quale responsabile del movimento Insieme per Gioia, sarebbe “fatica” dovuta, almeno per i suoi elettori. Ma così non è, magari i suoi elettori meritavano qualcosa in più delle sue continue e sterili critiche senza fondamento. Ne prendo atto, e, nel frattempo, cercherò di informarlo su alcune attività svolte, in questi ultimi mesi di governo.

Per esempio, nella delibera di Giunta n. 77 del 13.04.2012, pubblicata il 17.04.2012, sono trascritte le nuove tariffe TARSU e grazie alla capacità amministrative che questo Ente ha saputo pianificare, i cittadini beneficeranno di una importante riduzione che per alcune categorie raggiunge il 50%.

Riduzione delle tariffe a fronte di una drastica e reale riduzione dei costi del servizio. Capacità amministrativa annunciata, come sottolinea l’ex consigliere Bagalà, e, nei fatti, concretizzata!

Ovviamente, l’ex consigliere, ignora che l’implementazione della raccolta differenziata, necessita di una serie di strutture, attrezzature e risorse umane oltre a iniziali ed ingenti risorse economiche, ma non posso fargliene una colpa.

Ignora anche che la Regione Calabria, non ha ancora concluso l’iter per l’affidamento del contributo di 150 mila euro che, assieme ad altre risorse economiche, anch’esse disponibili dopo l’approvazione del bilancio di previsione, ci consentiranno di ristrutturare e trasformare l’ex mattatoio in isola ecologica. Tutto questo  perché i rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, necessitano di un centro di raccolta e di smistamento, in attesa del ritiro da parte delle piattaforme destinatarie autorizzate.

Per questo motivo, che l’ex consigliere ignora, diventa inutile raccogliere e differenziare nelle scuole o negli uffici pubblici se non vi è una stazione ecologica organizzata. Il metodo da lui conosciuto e cioè quello di differenziare per poi mandare tutto in discarica, non è contemplato nel nostro progetto. I  rifiuti  per i quali è  possibile, al momento, fare a meno dell’isola ecologica, vengono conferiti direttamente in piattaforme autorizzate, per la parte di raccolta differenziata in atto, relativamente ad ingombranti, RAEE, sfalci di potatura, inerti ed imballaggi. Per alcuni vi è un onere, per altri un corrispettivo, contrariamente a quanto veniva fatto in passato, cioè, solo costi per l’Ente, senza che mai nessuno battesse ciglio!

Per lo stesso motivo, la raccolta dei rifiuti tessili, che non ha bisogno di isola ecologica perché raccolti direttamente dalla società che gestisce gratuitamente il servizio per l’Ente, è stata avviata da tempo così come  previsto nel progetto di raccolta differenziata. Pertanto, inutile il suo conforto ed il suo inorgoglimento piuttosto, considerato il suo silenzio tra i banchi del Consiglio Comunale, mai propositivo né collaborativo, i comunicati dovrebbe farli privatamente ai suoi elettori, chiedendo scusa per la sua incapacità ed inoperosità. Invece, come al solito, ha perso un’altra occasione per tacere; del resto, come durante il suo mandato consiliare continua il suo silenzio su tematiche delicatissime, e tra le tante mi riferisco all’ospedale cittadino, che, proprio il partito da lui rappresentato alle ultime elezioni provinciali, il PDL, sta smantellando nella sua totale indifferenza.

Domenico Savastano

Assessorato Politiche Ambientali e Tutela del Territorio

CITTA’ DI GIOIA TAURO

Questo post é stato letto 21080 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *