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Suscita tantissima indignazione -ci dice il parroco Don Giovanni Zampaglione- la scelta di Castellucci, di mettere in scena un vecchio padre che il figlio ripulisce dagli escrementi dinanzi a uno sfondo in cui campeggia la riproduzione del volto di Cristo dipinto da Antonello da Messina.
La perfomance si chiude con un inchiostro nero che scende sul volto e un messaggio conclusivo che recita cosi’:” Tu non sei il mio pastore.” Dinanzi a questo “spettacolo blasfemo” prima dell’opera del Castellucci di scena a Milano dal giorno 28 gennai, io come comunita’ di San lorenzo Marina, ci ritroveremo in chiesa per la preghiera di riparazione al Santo volto di Gesu’ nella speranza che questi spettacoli vengano interrotti e “auspicando, come dice il Papa , che ci sia piu’ rispetto verso Dio, i santi, e i simboli religiosi.
Visita poi il sito per maggiori informazioni www.bastacristianofobia.blogspot.com
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