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In un’area vicina al centro abitato di Bivongi, è emersa un’attività illegale di coltivazione di piante di marijuana, che ha portato all’arresto di due individui, un uomo di 64 anni e un altro di 45 anni, da parte dei Carabinieri di Stilo. I due sospettati sono stati presi in custodia con l’accusa di essere complici nella gestione di una coltivazione di canapa indica, composta da circa 30 piante, con un’altezza media di 160 centimetri.
L’arresto dei due individui è avvenuto quando le forze dell’ordine hanno sorpreso il 64enne mentre stava tagliando le piante mature con l’intenzione evidente di raccoglierle e successivamente essiccarle per il traffico illegale. Inoltre, durante perquisizioni domiciliari presso le residenze dei sospettati, sono stati confiscati quasi 800 grammi di marijuana già essiccata e centinaia di semi di canapa.
Questa operazione dei Carabinieri è avvenuta circa un mese dopo che, durante un servizio di sorveglianza finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati legati agli stupefacenti, i militari della Stazione di Stilo avevano scoperto una piantagione di marijuana in fase di maturazione, situata a breve distanza dal centro abitato di Bivongi. Successivamente, attraverso l’utilizzo di videoriprese e servizi di osservazione dell’area, sono stati raccolti elementi di prova che collegano i due indagati all’attività illegale. Questi individui sono stati ripresi in diverse occasioni mentre si occupavano delle piante all’interno della coltivazione.
Attualmente, gli arrestati sono sotto regime di arresti domiciliari e saranno sottoposti a procedimenti giudiziari per determinare la loro responsabilità.
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