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Celebrazione storica per la compagnia aerea low cost
Ryanair a Lamezia Terme ha raggiunto oggi un traguardo storico. La compagnia irlandese celebra 5 milioni di passeggeri sulla rotta verso Milano Bergamo e un milione verso Londra Stansted. I collegamenti sono attivi rispettivamente dal 2008 e dal 2000, anno di debutto della low cost nello scalo calabrese.
La crescita è stata significativa nel corso degli anni. Sacal, società di gestione degli aeroporti calabresi, sottolinea come l’azienda abbia ampliato progressivamente l’offerta con rotte nazionali e internazionali. Traffico, occupazione e turismo hanno registrato aumenti costanti.
L’abolizione dell’addizionale municipale accelera lo sviluppo
La decisione del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto di eliminare l’addizionale municipale ha prodotto effetti immediati. Ryanair a Lamezia Terme ha intensificato gli investimenti a partire dal 2024.
I numeri parlano chiaro: apertura di una base a Reggio Calabria, tre nuovi aeromobili stanziati per un valore di 300 milioni di dollari, oltre 1,4 milioni di posti aggiuntivi con un incremento del 75%. La previsione indica 3 milioni di passeggeri annui.
Trentacinque rotte operative questo inverno
Il network invernale comprende 35 collegamenti totali in Calabria. Undici partono da Reggio Calabria, diciannove da Lamezia Terme e cinque da Crotone.
Le novità da Lamezia includono sette nuove destinazioni: Bratislava, Bucarest, Cracovia, Madrid, Memmingen, Trieste e Wroclaw. Da Crotone debutta il collegamento con Düsseldorf.
L’investimento nell’hangar bimotore a Lamezia vale 15 milioni di euro. La struttura garantirà supporto tecnico e posti di lavoro specializzati.
Dichiarazioni istituzionali sui risultati raggiunti
Fabrizio Francioni, responsabile comunicazione Italia di Ryanair, esprime soddisfazione. “Questi traguardi confermano la crescita continua e gli investimenti negli scali calabresi. L’operativo invernale sostiene oltre 2.300 posti di lavoro regionali, inclusi 120 altamente qualificati nel settore aeronautico.”
Marco Franchini, amministratore unico Sacal, evidenzia la forza della partnership. “L’abolizione dell’addizionale ha generato effetti concreti: più rotte, investimenti e competitività internazionale. La base strategica a Reggio e l’hangar di Lamezia rappresentano segnali tangibili di fiducia nel territorio.”
Prospettive future per gli aeroporti calabresi
Franchini conclude con ambizione. “Continueremo a rendere gli scali sempre più efficienti e moderni. Siamo all’inizio di un percorso che porterà la Calabria verso risultati ancora più ambiziosi.”
La collaborazione tra pubblico e privato dimostra come le politiche fiscali lungimiranti possano sbloccare il potenziale turistico regionale. Gli aeroporti calabresi si preparano a consolidare ulteriormente la propria posizione nel mercato del trasporto aereo.
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