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La Guardia Costiera di Crotone ha effettuato un importante sequestro a San Leonardo di Cutro, dove una struttura balneare aveva occupato in maniera abusiva oltre 1.250 metri quadrati di demanio marittimo. L’operazione rientra nei controlli della campagna nazionale Mare e Laghi Sicuri 2025, volta a garantire la legalità e la sicurezza delle coste calabresi.
Occupazione abusiva della spiaggia
Durante l’attività ispettiva, i militari hanno trovato 232 attrezzature balneari tra ombrelloni, lettini e sdraio, posizionati senza alcuna concessione. L’intera area è stata quindi sequestrata e restituita alla libera fruizione dei cittadini.
Violazione dei sigilli e denuncia
Le verifiche hanno inoltre portato alla luce una recidiva: il titolare della struttura aveva rotto i sigilli già apposti in passato su un parcheggio abusivo realizzato sul demanio. Per questo è stato denunciato per violazione di sigilli e occupazione abusiva di suolo pubblico. L’area è stata nuovamente sgomberata e sottoposta a sequestro.
Controlli lungo la costa crotonese
Le operazioni non si sono fermate a Cutro: i controlli della Guardia Costiera hanno interessato anche Botricello e Cropani, dove sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 4.000 euro. Le infrazioni riguardano soprattutto la mancanza del servizio di assistenza e salvataggio in mare, obbligatorio per gli stabilimenti balneari.
L’impegno delle autorità
Le attività sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Crotone, guidata da Domenico Guarascio. L’obiettivo è contrastare le occupazioni abusive del demanio marittimo e restituire alla collettività i beni sottratti illegalmente.
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