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Venerdì sera, nel suggestivo scenario della Lega Navale di Crotone, il brand di moda etica e sociale nato dal Gruppo Cooperativo GOEL della Locride, ha presentato al folto pubblico presente le collezioni già protagoniste delle ultime edizioni del Milano Moda Donna.
Dopo la proiezione del video che ha illustrato le fasi di lavorazione della tessitura al telaio manuale, antichissima tradizione calabrese che CANGIARI utilizza per le sue produzioni, hanno sfilato i capi della attuale stagione e quelli della Collezione Autunno Inverno
2011/12.
All’evento, promosso dall’Arcidiocesi di Crotone con il supporto locale del Consorzio Sociale Jobel di Crotone, ha portato i suoi saluti il prefetto dott. Panico, che ha citato GOEL come esempio di imprenditorialità che mira al cambiamento in un territorio segnato dalla piaga della ‘ndrangheta.
L’Arcivescovo Mons. Domenico Graziani, che ha fortemente voluto l’evento, ha auspicato che CANGIARI, in quanto segno concreto di un cambiamento possibile, possa essere di supporto e stimolo alla nascita di nuove attività anche nel territorio crotonese.
“Vogliamo una Calabria normale, dove venga premiato il merito e non le appartenenze di potere”, ha ribadito nel suo intervento Vincenzo Linarello, presidente del Gruppo Cooperativo GOEL. “Ci auguriamo che il successo di questo evento possa essere di buon auspicio per il lancio dell’imminente Collezione Primavera Estate 2012 che verrà presentata in antemprima assoluta a Milano il prossimo settembre”.
CANGIARI utilizza filati biologici e tessuti al telaio a mano, realizzati secondo le antiche tradizioni calabresi, rivisitate e attualizzate.
Tutta la filiera di produzione è composta da cooperative sociali del Gruppo Cooperativo GOEL che si battono per il riscatto della Calabria e inseriscono al lavoro persone svantaggiate.
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