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Sono rimasto basito nel leggere il comunicato stampa del Coordinatore provinciale FLI di Cosenza. Dapprima è nata in me una tristezza nel constatare di come si possa cadere in basso allorquando le persone vedono attentato con il loro occhio “sinistro” il loro potere, ma immediatamente dopo é pervasa in me la convinzione che migliore scelta non potevamo fare insieme all’Ingegnere Francesco Grandinetti a creare l’area interna a FLI, Obiettivo Futuro.
Noi di Obiettivo Futuro abbiamo il dovere e non più il semplice diritto di difendere il pensiero del nostro presidente Fini e di proteggerlo da forme di arrivismo e di mantenimento di poltrone mascherate da frasi come “rispetto dello statuto” o peggio ancora “rispetto dei ruoli”, e che hanno invece il solito sapore della vecchia politica di tenere lontane le persone che possono crescere all’interno del partito.
Il coordinatore provinciale Falvo dice che il pensiero del nostro presidente Fini debba essere divulgato solo nelle riunioni interne da circoli.
“Noi caro Falvo non siamo una casta ,ne una setta”. Noi vogliamo andare ed andremo sempre più tra la gente e per la gente con il cuore in mano! Se c’è qualcuno che ha generato confusione e’ stato proprio lui con il comunicato stampa che ha fatto uscire chissà dettato da chi… Non e’ poi tanto difficile capirlo!
L’Avvocato Falvo in qualità di “nostro coordinatore provinciale” è stato personalmente da me invitato per essere inserito nel manifesto ma avendo,io, dal medesimo ottenuto un fermo rifiuto ho solo chiesto di poter avere una semplice conferma della sua presenza per un saluto e mi e’ stata data.
Ed ora cosa è successo? Mi attacca sul giornale. Noi non pensiamo di essere gli unici “diffusori” del pensiero di Fini, ma anche se certamente non unici pretendiamo di non essere più attaccati solo perché stiamo facendo il nostro dovere di militanti.
Se qualcuno pensa di bloccarci con minacce del tipo ” non saranno tollerate esternazioni o manifestazioni che ledano l’immagine del partito” vorrei ricordare all’avv. FALVO che il nostro coordinatore regionale di OF, Grandinetti è membro eletto dell’Assemblea nazionale di FLI ed uno dei venti membri della commissione nazionale di garanzia e dei probiviri” e non autorizzerebbe mai manifestazioni ne’ esternazioni che creino danni di immagine al partito.
Noi andremo avanti senza paura e se Falvo ritenesse che ciò che faccio è in contrasto con lo statuto di FLI lo segnali ai vertici nazionali che sapranno certamente valutare da che parte sta la ragione.
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