Adc Cosenza: “Banca di garanzia la classica barzelletta all’italiana”

Questo post é stato letto 22950 volte!

adc Pionati

Al Sud e in Calabria si registra un deterioramento della qualità del credito bancario, per come già evidenziato da alcuni autorevoli economisti. Il peggioramento della qualità del credito emerge dall’aumento dei crediti inesigibili sia tra le famiglie consumatrici, sia tra le imprese. Permane il divario territoriale fra Nord e Sud nel costo dei prestiti alle imprese, influenzato «dal diverso grado rischio e dalla diversa composizione dimensionale e settoriale del sistema produttivo del Mezzogiorno» .

In queste condizioni il tessuto socio economico e produttivo del nostro territorio sarà destinato ad una completo fallimento sul piano della operatività della piccola e media impresa, volano di sviluppo per l’intera regione .

In Calabria e nella provincia di Cosenza non viene consentito l’accesso al credito alle categorie produttive e per piccoli sconfinamenti nel conto corrente bancario le aziende  subiscono i  protesti  e  vengono segnalati alla centrale rischi, in maniera di  determinare nel migliore dei casi la chiusura dell’ attività.

I tassi d’interessi praticati nel sud sono piu’ alti rispetto a quelli  praticati nel nord e gli affidamenti bancari vengono concessi alle grandi imprese del Nord a tassi piu’ bassi, senza che le stesse forniscano le idonee garanzie per la loro restituzione .

Il parlamento a forte presenza leghista non introduce norme che consentano tassi bancari conformi a quelli praticati nelle banche del Nord .

Vi è di piu’ le piccole imprese non riescono nella maggior parte dei casi ad ottenere  l’accesso al credito, per poter promuovere le loro iniziative imprenditoriali che garantirebbero posti di lavoro nella nostra realtà territoriale .

Il problema del credito in Calabria è un tema reale di cui si deve discutere per capire quali siano le iniziative  che si vogliono sostenere per risolvere questo tema cosi complesso, che ha bisogno di risoluzioni concrete con il sostegno anche delle istituzioni .

La banca di garanzia al pari di altre iniziative che qualche asse politico sta cercando di portare avanti, con tutta la buona volontà possibile, rappresenta la classica barzelletta all’italiana .

All’improvviso ci si sveglia dal sonno in cui si era caduti e si crea una banca che per esiguità di risorse potrà solo finanziare al massimo  qualche piccola iniziativa imprenditoriale .

Non sono certo queste le iniziative che servono a Cosenza e alla Calabria, per rilanciare il tessuto sociale economico e produttivo .

Riteniamo che la banca di garanzia rappresenti la classica barzelletta all’italiana portata avanti di soliti inventori delle favole .

Questo post é stato letto 22950 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *