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Nella giornata di ieri, a Catanzaro, si sono tenute, in due distinti momenti, le riunioni dell’Ufficio politico e del Coordinamento regionale di FUTURO E LIBERTA’.
L’Ufficio politico regionale, nel corso del primo incontro, ha deciso di effettuare un vibrato richiamo all’avv. Luigi Ciambrone il quale, mediante le sue esternazioni a mezzo stampa, ha palesemente dimostrato di non seguire le indicazioni e la linea di Futuro e Libertà sancita a livello regionale. Con tale comportamento l’avv. Ciambrone ha danneggiato l’attività politica del partito ingenerando incertezze e confusione sulle direttive da seguire e minando, pertanto, la credibilità e la serietà di FLI, peraltro in un momento alquanto delicato in vista della prossima tornata elettorale che vedrà coinvolta anche la città di Catanzaro.
A conclusione dei lavori dell’ufficio politico è tornato a riunirsi, a meno di dieci giorni dall’insediamento, anche il Coordinamento regionale. Alquanto nutrita la partecipazione alla riunione nel corso della quale i presenti si sono soffermati a discutere, tra l’altro, sulla volontà, sancita il 7 gennaio scorso dai Coordinatori provinciali dei partiti che si rifanno al Terzo Polo, di organizzare la coalizione in vista della prossima tornata elettorale di Primavera. Tornata che vedrà coinvolti centri importanti dislocati su tutto il territorio regionale, nonché la città di Catanzaro.
I lavori sono stati avviati dall’on. Angela Napoli, coordinatrice regionale del partito la quale, in via preliminare, ha inteso informare il Coordinamento in merito alla determinazione dell’Ufficio politico di effettuare un richiamo all’avv. Ciambrone. Tutti i presenti, con un applauso hanno approvato la suddetta decisione e l’assemblea, ferma restando la normale dialettica interna ha, altresì, deciso di estendere il suddetto richiamo a tutti coloro i quali non seguono la linea del partito sancita dagli organismi ufficiali. La Parlamentare ha, in seguito, effettuato un’approfondita relazione sull’incontro con i Coordinatori regionali dei partiti che si rifanno al Terzo polo nazionale del 7 gennaio u.s. nonché sulla situazione del partito a livello regionale e nazionale.
Alla fine dell’intervento dell’on. Napoli, si è aperto il dibattito che, ancora una volta, è stato nutrito, articolato e qualificato sia sull’azione politica di FLI in Calabria che sull’attività posta in essere dal Governo con particolare riguardo al tema delle liberalizzazioni.
A conclusione dell’intenso pomeriggio di lavoro, il Coordinamento regionale di FUTURO E LIBERTA’ è apparso alquanto fiducioso nella volontà di costituzione organica del Terzo polo a partire dai centri interessati dalla tornata amministrativa della prossima Primavera e rimane in attesa di conoscere i risultati del mandato esplorativo affidato ai Coordinatori provinciali in ottemperanza alle indicazioni ed al lavoro che i vertici dei singoli partiti stanno ponendo in essere a livello Nazionale. In ogni caso i quadri dirigenti di FLI, con serietà, oculatezza e profondo senso di responsabilità, al fine di intercettare l’esigenza di rinnovamento sostanziale della politica richiesto sia dalla base che da frange sempre più ampie di cittadini, saranno sempre vigili e valuteranno con attenzione la fattibilità di eventuali alleanze anche fuori dal Terzo polo qualora si dovessero registrare marcate divergenze rispetto ai propri principi declamati nel “MANIFESTO” approvato a Bastìa Umbra ed in particolare in riferimento a quei valori che rispondono ai nomi di: giustizia, trasparenza e legalità.
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