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“Assemblea all’Auditorium Access Point di Roghudi: Prosegue la Battaglia per l’Indicazione Geografica Protetta (Igp)”
L’Auditorium Access Point di Roghudi, è stato il palcoscenico di un’intensa assemblea convocata dal comitato spontaneo dei produttori della filiera bergamotticola. Determinati a non arrendersi di fronte alle decisioni del palazzo, i produttori hanno ribadito il loro sostegno e la loro richiesta di ottenere l’Indicazione Geografica Protetta (Igp) come migliore garanzia per il Bergamotto di Reggio Calabria.
Il recente dietrofront della Regione, che ha revocato il parere favorevole per l’Igp del Bergamotto di Reggio Calabria, ha scatenato una protesta diffusa tra i produttori. Questa revoca ha interrotto l’iter già avanzato per il riconoscimento dell’Igp, generando sconcerto e indignazione.
Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha comunicato la volontà di favorire l’iter per la Denominazione di Origine Protetta (Dop) anziché l’Igp. Questa scelta ha provocato dissenso e polemiche, poiché molti produttori ritengono che l’Igp offra un livello di tutela altrettanto valido per il prodotto e per la filiera.
L’assemblea, che ha visto la partecipazione del comitato promotore dell’Igp Bergamotto di Reggio Calabria, ha evidenziato la determinazione dei produttori a far valere le proprie ragioni. Ritenendo l’interruzione dell’iter per l’Igp un atto arbitrario, i produttori hanno espresso la volontà di essere coinvolti e ascoltati nelle decisioni che riguardano il loro settore.
Rosario Previtera, in rappresentanza del comitato promotore dell’Igp Bergamotto di Reggio Calabria, ha sottolineato l’importanza dell’Igp e ha contestato la decisione della Regione. Secondo Previtera, l’Igp e la Dop hanno lo stesso valore e entrambe offrono una tutela adeguata per il prodotto. Ha inoltre ribadito la volontà dei produttori di essere coinvolti nei processi decisionali e di far valere la loro voce.
La battaglia per ottenere il riconoscimento dell’Igp per il Bergamotto di Reggio Calabria continua, con i produttori determinati a difendere il proprio lavoro e la propria tradizione. La manifestazione di protesta prevista davanti al Consiglio Regionale di Reggio Calabria è solo uno dei passi che i produttori intendono compiere per far sentire la propria voce e ribadire la loro richiesta di tutela e valorizzazione del Bergamotto.
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