Reggina, Foti: “Temo la retrocessione. Iscrizione incerta in Lega Pro”

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Il presidente Foti fa chiarezza, nel momento più difficile. La Reggina si appresta ad approdare il Lega Pro, dopo 19 stagioni trascorse in Serie A e B. Il popolo amaranto chiede risposte circa il futuro, il numero 1 amaranto risponde agli organi d’informazone, incontrandoli in una conferenza stampa durata poco meno di due ore, nella sala stampa de Centro Sportivo S.Agata, per l’occasione, affollatissima di giornalisti.

 

RETROCESSIONE

Il patron Foti tratta tutti gli argomenti, non lesina tempo ed attenzione a nessuno. “Il risultato sportivo è pesante – spiega –  ce ne assumiamo le responsabilità. Comporterà una serie di conseguenze, dovremo rivedere parecchie cose, con riflessi su ogni settore. La situazione economica è abbastanza difficile, tuttavia la Reggina ha un patrimonio: è una società con enorme potenziale, ha forza e coraggio per affrontare ogni problema. Questo, sia chiaro, indipendentemente se ci sia io o meno al comando. Sono pronto ad incontrare chiunque voglia dare il suo contributo a questa realtà, le porte della sede della Reggina sono spalancate”.

Numerosi, i tentativi avanzati dal patron Foti per dare ossigeno al bilancio amaranto. “Ci sono stati colloqui, incontri interessanti nell’ottica sempre di uno sviluppo della Reggina. Proproste di acquisto? Nessuna, ho avuto confronti per lo sviluppo sinergico di alcuni progetti, uno stadio di proprietà del Club è tra questi”.

 

FUTURO INCERTO

Dopo la disastrosa stagione, l’esigenza è di garantire la continuità della realtà amaranto. “Non posso escludere – analizza Foti – ci possano esser problemi e relative penalizzazioni in merito alle prossime scadenze. Per i deferimenti arrivati, invece, ho già chiesto l’assoluzione completa della Reggina e confido in un esito positivo del dibattimento, abbiamo rispettato ogni norma e lo abbiamo documentato. La situazione è difficile e non lo nascondo, la Reggina come le altre società di B soffre il momento di crisi sistemica, essendo ulteriormente penalizzata dalla grave situazione nella quale versa il proprio territorio di riferimento. Detto questo, io ho voglia di lottare per il bene di questo Club che rappresenta la mia città e la mia terra”. o”.

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Author: Francesco

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