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Domenica 2 Dicembre presso il Centro Sportivo di S. Alessio d’Aspromonte (RC) si terrà la manifestazione sportiva (Final Four di Calcio a 7 ) conclusiva del progetto regionale “A più Voci”.
Programma:
9.30 Arrivo presso gli impianti sportivi di S Alessio
10.00 Fischio d’inizio “Football For Life “
12.00 Finalissima Champions Calcio a 7 Edizione 2012
13.00 Pranzo presso la Comunità Archè – Cereso di S. Alessio
15.00 Incontro condivisione testimonianze
16.00 Premiazioni e saluti
Alla manifestazione parteciperanno:
Gruppo appartamento Nuova Speranza, Comunità Ministeriale Reggio Calabria , Associazione di volontariato Stefania Pennestrì, Associazione Opera Nomadi RC, Comunità Archè (CERESO), Centro Sportivo Italiano, Comune di S. Alessio D’Aspromonte, Parrocchia Arangea
La manifestazione è inserita nell’ambito del progetto di prevenzione primaria A PIÙ VOCI: UNA RETE PER LA PREVENZIONE, promosso dal CSV di Cz con i fondi di perequazione sociale 2008, organizza, in collaborazione con l’associazione Opera Nomadi sezione provinciale RC partner del progetto, i Servizi Minorili della Giustizia di Reggio Calabria, il Centro Reggino di Solidarietà (CERESO), il Centro Sportivo Italiano (CSI), la Parrocchia di Arangea. Al progetto parteciperanno gli ospiti delle strutture per minori, i ragazzi residenti nella comunità di recupero e riabilitazione per tossicodipendenti del CE.RE.SO, centri e strutture – con le rispettive utenze – che gravitano nell’ambito della prevenzione, del disagio, della devianza e della formazione giovanile tra cui il Centro socio educativo Solaris (Coop. Libero Nocera), la Comunità di pronto intervento per minori di sesso maschile LA VELA (RC), il Gruppo appartamento Nuova speranza, la coop Marzo 78,
Gli incontri di calcio si terranno presso gli impianti sportivi di Sant’Alessio, luogo che ospita i ragazzi della comunità Archè – Totò Polimeni, nei giorni 20-27 ottobre 3-10 (giornata finale con premiazione) novembre 2012.
Il fattore aggiunto a questa iniziativa è l’incontro del dopopartita, il momento di condivisione tra i ragazzi protagonisti in campo e tutto il personale organizzativo, educatori e formatori: una sorta di “Cerchio della vita” su come si è vissuta la giornata ascoltando le testimonianze di ogni protagonista. Si precisa che gli incontri sportivi sono finalizzati all’aggregazione e all’integrazione sociale ed alla promozione di valori e principi positivi quali onestà, rispetto per se stessi e per gli altri nonché le regole del gioco e per chi è preposto a farle rispettare (arbitro), creare nuove e valide relazioni amicali basate sulla sincerità sia in campo che fuori. Condividere e sperimentare attraverso lo sport la ricerca del benessere.
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