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I Carabinieri della Stazione di Rosario Valanidi, nella giornata di ieri, al termine di un’ininterrotta attività di indagine, hanno arrestato per il reato di tentato omicidio, rapina, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e porto di armi ed oggetti atti ad offendere, un uomo di 57 anni, pensionato, con precedenti per reati contro la persona ed altro.
Il 57enne, nel pomeriggio di ieri, recatosi presso un appezzamento di terreno di proprietà del defunto padre, per il quale da anni è pendente un contenzioso per la spartizione tra i componenti della famiglia, ha minacciato di morte con un bastone, ove all’estremità vi era legato un uncino di ferro, due operai e la sorella, i quali erano intenti a raccogliere le olive, sottraendo ai primi due i loro zaini e colpendo la sorella alla nuca con un sasso di grosse dimensioni, procurandole un “trauma cranico con ferita lacero contusa” con prognosi gg. 12 s.c..
Successivamente, datosi alla fuga a bordo della propria autovettura, l’uomo, intercettato dai militari, non si è fermato all’alt imposto dagli stessi, salvo poi fermarsi ad alcuni metri di distanza, dopo aver rischiato di investire uno dei militari.
L’uomo, sottoposto a perquisizione personale e veicolare, sul sedile anteriore lato passeggero, aveva il bastone di legno, della lunghezza di 105 cm, utilizzato per la minaccia ed entrambi gli zaini sottratti precedentemente ai due operai, dai quali mancavano i soldi contanti.
Al momento della perquisizione domiciliare il 57enne ha opposto resistenza, ostacolando le operazioni.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Arghillà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggina.
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