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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)
Lavori di “Completamento Edificio Comunale da destinare a Caserma dei carabinieri a Roccaforte del Greco”. E’ stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione del progetto impegnando una somma di 50 mila euro che servirà per il completamento dell’opera.
Un’iniziativa importante quella messa a segno dall’attuale commissione prefettizia che opera sul territorio dopo lo scioglimento del comune “con decreto del Presidente della Repubblica in data 28 febbraio 2011, registrato alla Corte dei conti il 24 marzo 2011, per la durata di mesi diciotto, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalità organizzata”.
L’iter per il completamento della struttura ebbe inizio alcuni anni fa quando a causa della inadeguatezza dei locali e dei costi di gestione dell’attuale sede della caserma di Roccaforte del Greco, ubicata in un immobile di proprietà privata, il Comando Provinciale dei Carabinieri aveva prospettato all’allora amministrazione comunale l’esigenza di trasferire la caserma in altri locali più idonei.
L’amministrazione comunale, per venire incontro alle richieste dell’Arma dei Carabinieri, aveva dato la disponibilità a concedere in uso una struttura comunale non utilizzata, precedentemente destinata a Centro Sociale, ubicata in Roccaforte del Greco. A tale scopo, l’Amministrazione Comunale aveva ottenuto un finanziamento di 160 mila euro dalla Regione Calabria con la legge 64, con il quale ha iniziato ad adeguare la struttura alle esigenze logistiche e di sicurezza necessarie per una Caserma Carabinieri.
Tuttavia, i controlli successivi evidenziavano che la somma a disposizione non riusciva a soddisfare le richieste della struttura. Per questo era stato concordato di eseguire alcuni lavori ritenuti indispensabili per consentire il trasferimento della Caserma, impegnandosi ad eseguire in una seconda fase le opere mancati rispetto a quanto previsto nella nota dell’Ufficio Logistico dei Carabinieri.
Una serie di circostanze, quindi, che hanno portato all’esigenza di impegnare ulteriori 50 mila euro per completare l’opera grazie ai fondi di bilancio 2012.
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