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Il Sud sempre più distante: Reggio chiude la graduatoria nazionale
La qualità della vita in Calabria tocca il punto più basso. La trentaseiesima rilevazione del Sole 24 Ore conferma un quadro preoccupante per la regione. Reggio Calabria occupa l’ultima posizione per il secondo anno di fila. Subito prima si colloca Crotone, penultima dopo Siracusa.
Il divario tra settentrione e meridione si consolida. Le province del Nord Est dominano incontrastato. Trento conquista il primo gradino del podio. Seguono Bolzano e Udine nelle posizioni d’onore. Bologna e Milano rientrano nella top ten. Nessuna città meridionale riesce ad avvicinarsi alle eccellenze settentrionali.
Quattro province calabresi nel gruppo delle peggiori
L’analisi esamina novanta parametri statistici provenienti da fonti certificate. Gli indicatori misurano il livello di benessere territoriale. I risultati per la Calabria sono impietosi.
Ben quattro province calabresi finiscono tra le ultime dieci posizioni nazionali. Vibo Valentia si ferma al centoduesimo posto. Cosenza la segue due gradini sotto. Catanzaro rappresenta l’unica nota positiva regionale al novantaduesimo posto, risultando comunque lontana dalla sufficienza.
Economia al collasso: stipendi in calo e ricchezza in fuga
I dati economici rivelano criticità profonde. Crotone chiude la graduatoria nazionale per ricchezza e prosperità economica. Un risultato che fotografa la crisi strutturale del territorio.
Le retribuzioni raccontano storie opposte. Milano registra incrementi di circa settecento euro sugli stipendi medi. Vibo Valentia mostra invece il primato negativo della diminuzione salariale. I lavoratori dipendenti vibonesi vedono ridursi i propri compensi.
Giustizia lumaca e servizi carenti
La macchina giudiziaria arranca drammaticamente. Vibo detiene il record negativo per durata dei procedimenti civili. I tempi superano i mille giorni, paralizzando l’attività economica e sociale.
Reggio Calabria accumula risultati negativi in molteplici settori. Ambiente e servizi pubblici mostrano le peggiori performance nazionali. Anche il comparto affari e occupazione registra valori critici.
La qualità della vita calabrese richiede interventi urgenti e strutturali per invertire questa tendenza negativa consolidata.
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