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In vista della tornata elettorale, ormai prossima, per il rinnovo del Consiglio Comunale di Condofuri, Comune allo stato ancora guidato dalla Commissione Straordinaria insediatasi dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose dell’ottobre 2010, il PD di Condofuri ha intensificato gli sforzi sul terreno della costruzione di una classe dirigente capace di assumersi la responsabilità politico-amministrativa nei prossimi anni. Responsabilità di non poco conto, se si considerano le condizioni di partenza difficili sia per un quadro europeo e nazionale, in cui non si riesce a venire a capo di una crisi economico-finanziaria senza precedenti, sia per un contesto locale, dal punto di vista sociale e produttivo, in fase di grave disgregazione e portato sempre di più a curare l’interesse individuale prima di quello collettivo.
Pertanto, il partito ha voluto da subito aprire una discussione sui temi che dovranno essere oggetto di approfondimento nei prossimi mesi che separano la cittadinanza dal momento del voto e, soprattutto, ha voluto affidare all’unanimità, dopo ampio e partecipato dibattito interno, un mandato pieno al proprio Segretario, Salvatore Mafrici, affinchè lo stesso avvii un percorso di definizione di un programma “PER CONDOFURI”, aperto ai contributi delle altre forze politiche e sociali attive in paese, partendo dai tre punti chiave, già condivisi durante l’inaugurazione della sede del Circolo “Pio La Torre”: RINNOVAMENTO, ETICA PUBBLICA e SVILUPPO SOSTENIBILE.
Tali punti qualificanti troveranno già nei prossimi giorni, durante la Festa Democratica che il PD sta organizzando a Condofuri nei giorni del 23 e 24 agosto c.a., un primo approfondimento pubblico.
In particolare, la prima serata della Festa Democratica sarà caratterizzata dal lancio in pubblico di una “Carta dei Valori per Condofuri”, come premessa valoriale che dovrà formare parte integrante e sostanziale di quel programma di cambiamento democratico, in cui il partito vorrà giocare un ruolo importante alla pari degli altri soggetti politici che lo condivideranno.
Queste le condizioni, quindi, alle quali è giunta l’Assemblea degli iscritti al PD di Condofuri, ritenendole elementi imprescindibili per approdare ad una consultazione elettorale, nel prossimo mese di novembre, che dovrà affermare una rinnovata – nel metodo, nel merito e non solo nell’età – classe dirigente.
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