Gli ecosistemi forestali studiati dall’Università del Molise in Aspromonte

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Gli studenti dell’Università del Molise studieranno gli ecosistemi forestali al Parco dell’Aspromonte.

Nei giorni scorsi, infatti, un gruppo di studenti del Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Forestali ed Ambientali (STFA) dell’Università del Molise, accompagnato dai loro docenti, Proff. Vittorio Garfì, Roberto Tognetti e Marco Ottaviano, hanno indagato le formazioni forestali che popolano l’area Protetta aspromontana, attraversando le fasce fitoclimatiche dei versanti jonico e tirrenico della nostra montagna, dalle leccete di Mancuso alle faggete di Montalto.

La delegazione, composta, tra gli altri, da studenti peruviani del corso di Laurea Magistrale STFA e pachistani del curriculum della Laurea Magistrale “Mountain Forests and Landscapes” (grazie ad un accordo interateneo con l’Università della Tuscia), ha potuto avvalersi del contributo di conoscenze e dell’esperienza in campo degli esperti Antonino Siclari (Servizio Biodiversità) e Luca Pelle (Servizio Pianificazione e Gestione interventi) dell’Ente Parco Nazionale d’Aspromonte e dei docenti dell’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria, Proff. Giuliano Menguzzato e Fabio Lombardi.

Il Presidente del Parco Giuseppe Bombino ha raggiunto gli studenti molisani al fine di illustrare le azioni di governo che l’Ente ha posto in essere per la conservazione degli ecosistemi forestali oggetto di studio e per la salvaguardia degli equilibri naturali che caratterizzano vaste porzioni del territorio dell’area protetta.

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Author: antonino lugarà

antonino lugarà, autore e collaboratore presso la testata ntacalabria.it

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