Soccorso in ritardo: uomo perde la vita a Lamezia Terme

ambulanza

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Dramma nella serata di ieri. Un 57enne è deceduto, con molta probabilità a causa di un arresto cardiaco, mentre attendeva l’arrivo dei soccorritori del 118. Al suo fianco il figlio quindicenne, che ha cercato di assisterlo seguendo le istruzioni ricevute telefonicamente.

L’ambulanza è giunta sul posto dopo circa trenta minuti e senza un medico a bordo, circostanza che ha aggravato ulteriormente la situazione.

L’allarme del Sindacato dei medici
A rendere pubblica la vicenda è Saverio Ferrari, rappresentante provinciale del Sindacato Medici Italiani e operatore del 118 presso l’ospedale di Soveria Mannelli.

Ferrari denuncia condizioni ormai critiche e insostenibili nella gestione delle emergenze in Calabria:
«Serve una risposta immediata e concreta da parte delle istituzioni regionali. Non possiamo più tollerare tragedie simili».

Il sindacalista rivolge un appello diretto al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, affinché intervenga con urgenza.

Il gesto disperato del figlio
Durante l’attesa, i sanitari alla centrale operativa hanno guidato il ragazzo nelle manovre salvavita. Malgrado lo sforzo e la prontezza del giovane, l’uomo è spirato tra le sue braccia.

Una questione che esplode nuovamente
Il caso riporta all’attenzione dell’opinione pubblica i ritardi nei soccorsi, la mancanza di personale medico e la scarsità di mezzi adeguati sul territorio. Una emergenza che da anni mette a rischio la tutela della salute dei cittadini.

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Author: Nino Pansera

Ideatore, fondatore e sviluppatore di www.ntacalabria.it Antonino Pansera, per molti semplicemente Nino, è l'ideatore, ed insieme a Francesco Iriti, il fondatore del portale / giornale on line ntacalabria.it, laureato in agraria ha sempre avuto la passione per l'informatica.