Servizio Civile Phatos ad alti livelli grazie a Fantò e Alvaro

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Rappresenta il fiore all’occhiello del comparto sociale e cooperativistico reggino la Cooperativa Pathos, magistralmente guidata dalla presidente Maria Paola Sorace. Una professionista di straordinario valore, la dottoressa Sorace, oltre che punto di riferimento nel mondo del sociale. La cooperativa Pathos opera da anni sul territorio calabrese, ponendo al centro della propria missione l’attenzione ai bisogni delle persone più fragili, in un’ottica di solidarietà, inclusione e crescita comunitaria. Tra i settori operativi del sodalizio cauloniese, va citato quello del Servizio Civile. Infatti, nel corso del tempo, la cooperativa ha preso parte a numerosi progetti di Servizio Civile, consolidando il proprio impegno nel sociale. Da un paio d’anni, grazie all’attività dell’ufficio dedicato, che è curato, in modo eccellente, dal dottore Cristiano Fantò e dalla dottoressa Laura Alvaro, la Pathos è divenuta Ente Capofila del Servizio Civile Universale, costruendo una rete di collaborazione con comuni, enti e associazioni del territorio. Un punto di riferimento fondamentale e importante, dunque, per la promozione della cultura della solidarietà, della pace, della nonviolenza, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro territorio e, di conseguenza, della regione e della Nazione. Il lavoro encomiabile dei giovani professionisti Fantò e Alvaro, si concretizza attraverso la capacità di coinvolgere le giovani e i giovani volontari del sevizio civile nei progetti che sono incentrati alla salvaguardia del patrimonio (ambientale, storico-artistico, culturale, di protezione civile), alla la promozione dei diritti umani e alla crescita della società offrendo, nel contempo, alle volontarie e ai volontari un’opportunità di crescita formativa, professionale e personale.

Attraverso la sinergia con i vari enti e associazioni, la cooperativa Phatos, riesce ad offrire, in un’area deprivata e depressa, sotto molteplici aspetti, a un numero sempre maggiore di giovani, tra i 18 e i 28 anni, l’opportunità di essere soggetti attivi ed operativi, in progetti che generano un impatto concreto sul tessuto sociale, contribuendo al benessere collettivo.

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Author: Ntacalabria Redazione J