Sciopero sindacati trasporti, dichiarazione dell’assessore regionale Fedele

regione-calabria

Questo post é stato letto 10670 volte!

regione calabria
regione calabria

L’assessore regionale ai Trasporti e all’Internazionalizzazione Luigi Fedele – tramite un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta –  si rivolge ai sindacati dei trasporti che hanno annunciato uno sciopero generale per il prossimo 18 e 19 giugno.

“La decisione assunta dalle sigle sindacali calabresi di proclamare lo sciopero generale – afferma l’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele – può apparire condivisibile soltanto se questa volontà è stata disposta con l’unica intenzione di mantenere alta l’attenzione su un comparto, come quello dei trasporti in Calabria, attraversato da forti complessità.  Siamo del tutto consapevoli della condizione di grave difficoltà in cui versa l’intero settore.

Criticità legate essenzialmente alla mancanza di liquidità di risorse che provoca una conseguente ristrettezza di bilanci. Stiamo lavorando alacremente e ci stiamo attivando il più possibile per ricercare le soluzioni più idonee per avviare quel processo di ammodernamento necessario per apportare le giuste migliorie al sistema dei trasporti nella nostra regione. La Regione guidata dal presidente Scopelliti, e in particolare questo Assessorato, ricerca qualsiasi tipo di confronto e di dialogo, seppur costruttivo, con i sindacati con la speranza, però, che si realizzino quegli interventi decisivi per risollevare l’intero comparto.

Diventa necessario evidenziare che le argomentazioni sollevate dalle stesse sigle sindacali, soprattutto quelle rivolte alle scelte attuate da Trenitalia che tendono ad isolare la Calabria prediligendo tratte ad alta redditività, ci trovano perfettamente d’accordo. Ad occupare un capitolo a parte, invece, la questione delle Ferrovie della Calabria. In questi ultimi giorni – sottolinea Fedele –  è stato nominato un nuovo Consiglio d’Amministrazione, altamente qualificato, che si è messo subito al lavoro per cercare di dirimere il più possibile la situazione di grave criticità in cui versa l’ente. È proprio di queste ore la richiesta di ricapitalizzazione mossa dal nuovo C.d.A. al Governo.

Una cifra da integrare al mutuo già stipulato dalla Regione per supportare la società calabrese e che servirà per rilanciare l’azienda stessa. Se le Ferrovie della Calabria verranno totalmente risanate, anche con l’aiuto del Governo, la Regione Calabria potrà certamente rilevarle. In un momento storico come quello attuale, in cui imperversa la crisi finanziaria e occupazionale, occorre spendersi il più possibile per far mantenere alle aziende i livelli occupazionali previsti.

Al contempo, occorre precisare che negli anni si sono accumulati eccessi di assunzioni che hanno provocato, ad oggi, un surplus di contratti di lavoro.  Riguardo, poi, al TPL su gomma – evidenzia ancora l’assessore – esiste una specifica delibera di razionalizzazione e di tagli che regola gli sprechi e i servizi che non appaiono indispensabili. E l’unico modo per lenire il problema è quello di ottimizzare la gestione delle risorse in possesso. Linea guida che, tra l’altro, stiamo attuando in questa fase di riorganizzazione dell’intero comparto. Queste misure permetteranno di risolvere da subito almeno una parte dei problemi: l’eliminazione dei doppioni, gommato e ferrovie, ci consentirà così di economizzare risorse da indirizzare alla soluzione di allargamento di ulteriori linee di servizio. Sono molte le sfide che ci attendono e che diventano di primaria importanza.

Ad esempio, l’individuazione dei bacini di traffico e le successive gare per l’assegnazione dei servizi. Lo stesso dicasi per la stesura del nuovo Piano Regionale dei Trasporti che dopo un’assenza lunga tredici anni può tornare ad essere considerato un essenziale punto di riferimento per la riorganizzazione dell’intero comparto. Su questo e su tanti altri interventi – dichiara infine l’assessore Fedele – si concentrerà l’azione del presidente Scopelliti, dell’Assessorato ai Trasporti e di tutta la Giunta. Un percorso che vorremmo fosse realizzato attraverso la collaborazione fattiva di tutte le sigle sindacali coinvolte”.

Questo post é stato letto 10670 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *