Incidente rotatoria Lazzaro, segnaletica danneggiata

Incidente Rotatoria Lazzaro

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Incidente rotatoria Lazzaro lo scorso sabato. 

Vincenzo Crea, Referente unico dell’A.N.CA.DI.C e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”, ci ha fornito la notizia. “Intorno alle ore 8,30 si è registrato l’ennesimo incidente stradale in uscita dalla rotatoria di Lazzaro Nord. Un’autovettura con a bordo una persona anziana era giunta in uscita dalla rotatoria direzione Melito. In quel momento è andata a sbattere contro i pali metallici che sostenevano la segnaletica verticale posizionata sull’opera triangolare, demolendoli”. Minuziosa la descrizione data dal signor Crea che sottolinea come “sull’asfalto non si notano segni di frenata. Si potevano notare soltanto i pezzi della carrozzeria anteriore demolita e tracce di liquido fuoriuscito verosimilmente dal radiatore”.

Incidente rotatoria Lazzaro

Interpellati gli abitanti del luogo che hanno udito il rumore generato dall’incidente. Secondo quanto riportato dallo stesso Crea, “l’anziano conducente a bordo della vettura non sarebbe nemmeno sceso dall’autovettura. Ha innestato la retromarcia ed, uscito dall’opera triangolare, ha proseguito verso Melito. Tutto questo incurante dei notevoli danni subiti dall’autovettura e della fuoriuscita di liquido dal radiatore”.

Al momento non si hanno altre notizie in merito alla dinamica dell’incidente. Sul posto sono intervenuti il personale dell’ANAS ed una pattuglia dei Carabinieri. Sicuramente gli inquirenti “potranno avvalersi delle immagini riprese dalle telecamere poste sulla rotatoria che come riferito dall’ANAS sono funzionanti. Per poi richiedere il risarcimento del  danno procurato nello scontro. Sicuramente – conclude Crea – le cause non sono riconducibili alla rotatoria”.

 

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, é giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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