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L’Associazione Paleaghenea, nota per il suo impegno e il contributo culturale, ha avviato un anno nuovo di iniziative per discutere di “Un Nuovo Sviluppo per l’Area Grecanica”.
Con la presenza di un ospite d’onore, Naccari Carlizzi, stavolta i veri protagonisti sono stati i professori e i cittadini, che hanno rubato, per così dire, la scena persino ai Sindaci dell’area ancora in carica.
Uno tra tutti Sebastiano Romeo, che ha messo a fuoco i problemi dell’area, sottolineando che certe questioni territoriali sono solo frutto non di mala gestione politica ma di una Calabria che riproduce modelli vecchi e stantii di convivenza.
Mario Maesano, Presidente del Paleagheanea ha aperto i lavori interrogandosi sulle tendenze centrifughe dell’area: spopolamento, la questione dei servizi pubblici, la carenza di viabilità nelle zone montane, la mancanza di amministratori locali, ma anche il diritto alla salute, carente, come l’Ospedale “Tiberio Evoli” ridimensionato e in fase di chiusura.
Il Tiberio Evoli infatti non garantisce nemmeno l’assistenza di primo livello. Una situazione insostenibile per l’intera area grecanica dove occorre intervenire subito evitando il deserto sanitario.
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