Questo post é stato letto 14740 volte!
Un 77enne del piccolo centro del Vibonese è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Tropea per detenzione abusiva di armi e munizioni. L’uomo, titolare di porto d’armi per uso sportivo, è stato colto in flagranza di reato durante un controllo di routine presso la propria abitazione.
Nel corso dell’ispezione, i militari hanno riscontrato irregolarità nella quantità di munizioni detenute, trovando 352 colpi a palla, un numero superiore a quello denunciato alle autorità competenti. All’interno dell’abitazione sono stati inoltre rinvenuti una canna di fucile rigata calibro 7,65, priva di segni identificativi e non denunciata, e una baionetta matricolata.
La scoperta ha indotto i carabinieri a estendere le perquisizioni a un terreno in uso all’uomo, dove è emerso un vero e proprio arsenale nascosto: una pistola con matricola abrasa e caricatore con otto colpi, un fucile di provenienza sospetta e quattro granate.
Per una delle granate rinvenute, ritenuta potenzialmente instabile, si è reso necessario l’intervento del Nucleo Artificieri dei Carabinieri di Catanzaro, che ha operato in piena sicurezza per rimuovere e bonificare l’ordigno.
La Procura di Vibo Valentia, guidata dal procuratore Camillo Falvo, ha avviato un’indagine approfondita per accertare la provenienza delle armi e comprendere le circostanze del loro possesso. Gli inquirenti non escludono che parte del materiale possa avere origine illecita o legami con precedenti episodi di traffico d’armi nella zona.
Questo post é stato letto 14740 volte!
