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Si è insediato il nuovo rettore dell’Università della Calabria (Unical), Gianluigi Greco, eletto il 30 settembre scorso.
Greco, 48 anni, è il nono rettore nella storia dell’ateneo e succede a Nicola Leone, resterà in carica fino al 2031.
Greco: continuità e innovazione
Ex direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica, Greco ha sottolineato il senso di responsabilità legato alla carica:
«Sento molto forte il peso della carica. L’unico rettore più giovane di me è stato Beniamino Andreatta, e questo aumenta il mio impegno».
Il nuovo rettore punta a continuità e innovazione, con particolare attenzione alla cosiddetta terza missione dell’ateneo: collaborazione concreta con la società, associazioni, enti e istituzioni. «Non si tratta di spiegare al territorio cosa fare, ma di lavorare insieme per lo sviluppo della nostra terra», ha spiegato.
Il primo atto di Greco sarà la nomina della squadra di governo, selezionando collaboratori motivati e competenti per sostenere il suo mandato.
L’ex rettore, Nicola Leone, ha lasciato l’Università «sana e in crescita». «Il patrimonio netto dell’ateneo è più che raddoppiato, quello vincolato addirittura triplicato. Tante assunzioni di giovani ricercatori e arrivi di nuovi scienziati», ha sottolineato.
«Da domani rientro nel mio gruppo di ricerca – ha aggiunto Leone – e torno a fare lo scienziato», ha concluso.
Con l’insediamento di Gianluigi Greco, l’Unical conferma il percorso di sviluppo accademico, innovazione scientifica e legame con il territorio.
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