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Grave episodio di intimidazione ai danni della giornalista Elisa Barresi, volto noto dell’emittente televisiva LaC e vicedirettore del portale “Il Reggino”. La cronista ha presentato una denuncia alla Polizia Postale e alla Questura di Reggio Calabria dopo aver ricevuto sui social minacce di morte e messaggi inquietanti.
L’episodio risale al 22 agosto, quando un profilo fake su Instagram ha contattato la giornalista, avvisandola che erano state diffuse delle immagini che la ritraevano con alle spalle loculi cimiteriali. Si trattava in realtà di foto rubate e manipolate, montate ad arte per creare un chiaro messaggio intimidatorio.
Nonostante il rifiuto della cronista di interagire, il responsabile delle minacce ha tentato più volte di mettersi in contatto con lei, alimentando un clima di pressione e paura.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, sono ora in corso per individuare il responsabile e accertare eventuali collegamenti con altre intimidazioni già subite in passato da operatori dell’informazione calabrese.
Il caso ha suscitato forte indignazione negli ambienti giornalistici, dove cresce la preoccupazione per il clima ostile nei confronti della stampa locale, già più volte bersaglio di minacce e attacchi.
La nostra redazione esprime piena solidarietà a Elisa Barresi, condannando con fermezza ogni forma di intimidazione contro chi svolge il proprio lavoro con impegno e coraggio al servizio della verità e del diritto dei cittadini a essere informati.
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