Premio Internazionale di Giornalismo, premiata una reggina

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Il 22 Novembre nel Teatro San Giorgi di Catania ha avuto luogo la Cerimonia del Premio Internazionale di Giornalismo “Maria Grazia Cutuli” in ricordo della sua uccisione avvenuta in Afghanistan nel 2001.
Nel corso della cerimonia sono stati molteplici gli interventi che hanno destato grande interesse e partecipazione tra i presenti: le varie testimonianze quali della Presidente della Camera Laura Boldrini, del Direttore del Corriere della Sera – Ferruccio De Bortoli- e dell’inviato del Sole 24 Ore – Alberto Negri-  sono state tutte di grande rilievo per ricordare ancora una volta il coraggio e l’audacia di Maria Grazia Cutuli e raccontare le proprie esperienze vissute in tempi e in luoghi di guerra.
Tra i vari protagonisti della serata vi sono anche i vincitori dei tre premi di giornalismo assegnati a Lynsey Addario, Amalia De Simone e Andrea Tuttoilmondo.
Tra le tre vincitrici con “Le Tesi di Laurea” è proprio una reggina, Carmela Albano laureata in Operatori Pluridisciplinari e Interculturali d’area Mediterranea presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, ad aggiudicarsi il secondo posto, presentando una Tesi dal titolo “Degrado e marginalità sociale nelle stazioni ferroviarie“.
“L’elaborato di ricerca – spiega la giuria- è stato selezionato per l’originalità del tema e per lo studio di un fenomeno contemporaneo di disagio sociale generalmente trascurato, anche attraverso il confronto tra Italia e Germania, al fine di analizzare in che modo due Nazioni dell’Unione Europea lottano contro le povertà estreme in continua crescita”.
A Carmela Albano è stata consegnata da Antonio Morra (del Corriere della Sera) una Pergamena e, in seguito le è stato proposto uno stage di due mesi, presso la Redazione del Corriere della Sera con sede a Milano assieme alle altre due vincitrici la messinese Eleonora Currò e la milanese Sara Bettoni.

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Author: Francesco

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