Melito Porto Salvo (RC), grande successo per il 4° Corso di ortopedia dell’Area grecanica

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di Francesco Iriti

Grande successo per il “4° Corso di ortopedia dell’Area grecanica”, tenutosi nei giorni scorsi presso l’ex mercato coperto, a Melito Porto Salvo. Tre le sessioni di lavoro che si sono succedute durante il convegno, diretto dal responsabile scientifico Guido Zavettieri e che hanno riguardato artroscopia, traumatologia e protesica. Il dottore Antonino Zavettieri, ha dato il via ai lavori parlando di esame ecografico nelle lesioni di cuffia dei rotatori. Guido Zavettieri, presidente del corso, invece, si è soffermato sull’aspetto legato alle lesioni cartilaginee, spiegando l’efficacia del trattamento mediante le tecniche delle microfratture.

Il dottore Stilo ha discusso sulle lezioni del ginocchio mentre Triposi sulle lesioni meniscali.

Per quanto concerne il tema  l’artroscopia, il professore Tudisco, medico della Nazionale di calcio under 20, ha fornito indicazioni circa le lesioni del legamento crociato anteriore con tunnel femorale dal portale antero-mediale. Gli specialisti Misiti e Simonetta hanno reso noti le novità circa le “revisioni” e la successiva “riabilitazione” nelle lesioni del legamento crociato anteriore.  Nella seconda giornata del corso, invece, si è puntata l’attenzione sugli argomenti di traumatologia e protesica.

Si è relazionato infatti sulle fratture dell’estremo prossimale dell’omero (relatore dottore Guido Zavettieri); delle fratture sovracondiloidee dell’omero (relatore dottore Macrì); delle fratture dell’estremo distale di radio (relatore dottore Laganà); delle fratture di femore trattate con chiodo retrogrado e anterogrado (relatore dottore Candela); delle fratture di pilone tibiale (relatore dottore Spartaco Tripodi), ed infine delle fratture del bacino (relatore dottore Topa).

Il dottore Tarantino ha fornito chiarimenti sull’appropriatezza di tecniche diagnostiche e terapeutiche per le fratture da fragilità mentre Volpe ha relazionato sulla prevenzione della Trombo embolia venosa. La conclusione dei lavori ha previsto il lavoro della scuola del professore Grappiolo sulla riprotesizzazione dell’anca.

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Author: Cristina

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