Gregucci: “La mia Reggina deve pressare alto”

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Conferenza stampa per mister Gregucci presso il centro sportivo Sant’Agata. Domani gli amaranto voleranno in Toscana, dove sabato pomeriggio alle ore 15:00 incontreranno il Grosseto di Viviani. Queste le dichiarazioni salienti del tecnico amaranto:

LA SCONFITTA DI LUNEDI’: “Abbiamo sofferto molto la contestazione del pubblico. Forse dovevo valutare meglio se far giocare Marino, ma non me la sono sentita di rischiare Kovacsik che è anche lui giovanissimo. A centrocampo non mi è piaciuto praticamente nessuno! Voglio undici leoni che attaccano la porta avversaria, non gente timorosa dell’avversario.”

NICOLAS VIOLA: “Sono quelle situazione che vanno gestite bene…non so la formula dell’operazione con il Palermo. Viola è un giocatore a mia disposizione.”

LA SQUADRA: “C’è molto da lavorare, soprattutto in difesa. Freddi ed Angella non giocano da tanto tempo, devono ritrovare il ritmo partita. Angella non gioca da troppo tempo, dunque non potrà giocare sia sabato che martedì. Avremo degli incontri molto ravvicinati, bisognerà calibrare bene le energie di tutto il gruppo. Il campionato è ancora molto lungo e gennaio è un mese particolare. Mi serve ancora un pò di tempo per far capire ai miei giocatori che calcio voglio. Voglio che i miei giocatori vadano a recuperare la palla dall’avversario alti, appena la perdono.”

MODULO: “Ho le idee molto chiare! Voglio tre difensori centrali, due esterni che facciano tutta la fascia laterale sia a destra che a sinistra, un regista davanti la difesa, in grado di far partire l’azione e giocare la palla, due centrocampisti rapidi e capaci di attaccare la porta, e due attaccanti (in pratica un 3-5-2 ndr). Voglio vedere più calciatori nell’area di rigore avversaria, a Grosseto non sarà facile, è una buona squadra, abbiamo gli stessi punti in classifica. Se andiamo li e non proviamo ad imporre il nostro gioco, possono farci male.”

Francesco Modaffari

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