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Sette dipendenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, polo sanitario di Bovalino, sono stati indagati per interruzione di pubblico servizio, truffa aggravata, falsa attestazione in servizio e furto di energia elettrica.
Gli avvisi di garanzia sono stati notificati dai Carabinieri della Stazione di Bovalino, su disposizione della Procura della Repubblica di Locri diretta dal dott. Giuseppe Casciaro. L’indagine, avviata nel giugno 2022, ha rivelato un diffuso fenomeno di assenteismo organizzato.
Secondo gli inquirenti, i dipendenti timbravano il badge per sé e per colleghi assenti, percependo retribuzioni non dovute. Durante le assenze si dedicavano a commissioni personali, spesa e attività private, lontani dai doveri istituzionali.
I militari hanno documentato il “modus operandi” con pedinamenti, osservazioni e videosorveglianza, delineando un sistema consolidato e strutturato. L’intervento giudiziario mira a tutelare l’efficienza del servizio pubblico e la regolarità dell’attività dell’ASP.
Si ricorda che gli indagati sono presunti innocenti fino a sentenza definitiva, nel rispetto delle garanzie previste dalla legge.
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