Gli autori reggini di “Avvelenati” ospiti al Premio Borsellino e alla manifestazione di Teano

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AVVELENATI - BALDESSARRO-IATI'

La vicenda delle navi dei veleni è ancora aperta, rinfocolata dalle notizie degli ultimi giorni, secondo cui dalle recenti mappature effettuate dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria emergerebbe che nei mari calabresi e della Basilicata ci sarebbero più di 40 navi sospette, di cui non si conoscono le generalità e i motivi dell’affondamento. Molta alta rimane quindi l’attenzione sui crimini ambientali, resa evidente anche dall’interesse che sta riscotendo in tutto il paese il libro Avvelenati di Giuseppe Baldessarro e Manuela Iatì, edito da Città del Sole Edizioni. Una ricostruzione puntuale ed efficace dell’intera vicenda che ha il merito di riassumere e chiarire gli snodi più importanti, le inchieste fin qui portate avanti, le verità presunte e accertate e, non ultime, le connivenze e le responsabilità. Proprio in questi giorni i due giornalisti reggini, autori del libro, saranno protagonisti di importanti appuntamenti che si svolgeranno fuori dalla Calabria.

Venerdì 22 ottobre 2010 alle ore 21.00 presso Villa Filiani a Pineto (TE) Manuela Iatì e Giuseppe Baldessarro saranno ospiti della 15° edizione del Premio Paolo Borsellino, organizzato dai comuni abruzzesi di Pineto, Giulianova e Roseto. Il premio in ricordo del magistrato siciliano ucciso dalla mafia nel 1992 si svolge dall’anno della sua morte ed è stato presieduto fino al 2002 da Antonino Caponnetto. Tra gli altri ospiti di quest’anno anche Piero Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia, Nicola Gratteri, Procuratore aggiunta DDA di Reggio Calabria, Giuseppe Pisanu, Presidente Commissione Antimafia, Salvatore Di Landro, Procuratore Generale di Reggio Calabria, e Antonio Ingroia, Procuratore di Palermo. Alla cerimonia di premiazione, sabato 30 ottobre sarà presente anche Manfredi Borsellino, il figlio del giudice.

L’altro evento si svolgerà il giorno dopo, sabato 23, nell’ambito di “A Teano diamoci la mano”, commemorazione dello storico incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II che sancì di fatto l’unità del Paese. Fino al 26 ottobre, giorno dell’anniversario, la cittadina del casertano ospiterà una grande manifestazione che ha come fine il rinnovamento del patto unitario tra le due parti della nazione, in un momento di profondi conflitti e divisioni. Il Comitato promotore, presieduto dal professore reggino Tonino Perna, ha voluto porre tra i temi all’attenzione dei convenuti di tutta Italia proprio la salvaguardia ambientale. Pertanto alla tavola rotonda di sabato pomeriggio dal titolo “L’Italia tra disastro ambientale e innovazione sociale” prenderanno parte gli autori di Avvelenati. A presentare il libro, in questa occasione, il responsabile nazionale di Legambiente, Enrico Fontana.

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Author: Consuelo

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