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Annullato dal Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Rossano, il decreto di fissazione dell’udienza preliminare per il rossanese A.S., assistito e difeso dagli avvocati Ettore Zagarese e Giuseppe Vena, entrambi del Foro di Rossano, indagato nell’ambito del procedimento penale noto come Operazione Polline che vede coinvolti a vario titolo 23 soggetti, tutti grosso modo collegati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli avvocati Ettore Zagarese e Giuseppe Vena hanno sollevato al giudice un cavillo processuale per far annullare il decreto di fissazione dell’udienza preliminare ossia che il loro assistito nelle more dell’arresto aveva nominato un altro difensore per poi subito optare per gli attuali difensori , revocando il precedente, cosicchè l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nonché il decreto in oggetto dovevano essere notificati a quest’ultimi chiedendo, pertanto, di dichiarare nulla tutta l’attività processuale fin’ora svolta dal Pubblico Ministero..
Il Giudice dell’udienza preliminare accoglieva pienamente la tesi difensiva sostenuta dagli avvocati Zagarese e Vena.
L’operazione prende il nome dal fatto che gli indagati usavano appunto il termine “polline” per indicare la qualità della roba sequestrata.
L’operazione fusione è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Rossano a seguito di sequestri ed intecettazioni operati.
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